Il duo neozelandese riempie gli spot numero 4 e 5, si passa a votare il miglior pilone destro

Italrugbystats per OnRugby
Continua il dominio All Blacks nella composizione del miglior XV della storia della Rugby World Cup. D’altra parte i tuttineri sono l’unica squadra che è stata capace di vincere 3 edizioni dei mondiali, cosa che sta pagando evidenti dividendi nel corso dei sondaggi promossi da OnRugby e ItalRugbyStats sulle rispettive piattaforme social.
E’ la coppia formata da Brodie Retallick e Sam Whitelock ad aggiudicarsi l’onore di figurare in seconda linea, avendo battuto la coppia inglese campione del mondo nel 2003, formata da Ben Kay e capitan Martin Johnson, quella australiana di John ‘Nobody’ Eales e David Giffin e il duo sudafricano composto da Bakkies Botha e Victor Matfield.
I risultati dei sondaggi per la coppia di seconde linee
Semifinali
Retallick-Whitelock v Botha-Matfield 465-369
Johnson-Kay v Eales-Giffin 483-188
Finale
Retallick-Whitelock v Johnson-Kay 551-190
Come funziona il nostro sondaggio
Nel corso delle settimane, per ciascuno dei quindici ruoli proporremo quattro nomi, con due semifinali e una finale per definire ogni volta il vincitore. A deciderlo sarete voi utenti con il vostro voto, che potrete esprimere in due modi sui nostri social: su Facebook, scegliendo la reaction abbinata al giocatore nei post che pubblicheremo, oppure attraverso i sondaggi che inseriremo nelle nostre Stories su Instagram (a proposito: seguiteci anche lì se ancora non lo fate, perché durante la Rugby World Cup condivideremo diversi contenuti “live” dal Giappone che non troverete sul sito).
Al termine di ogni finale, pubblicheremo un articolo sul vincitore e allo stesso tempo lanceremo i nomi scelti per le semifinali dell’altro ruolo da votare.
I nomi verranno selezionati dalla redazione di OnRugby e dai ragazzi di Italrugbystats: terremo conto delle valutazioni tecniche dei giocatori ma anche della loro eredità storica all’interno delle Rugby World Cup di cui sono stati protagonisti.
Il prossimo ruolo: pilone destro
I quattro candidati
Adam Jones
Galles
Anno di nascita: 1981
Rugby World Cup giocate: 2003, 2007, 2011
Epitome del pilone destro degli anni Duemila, Adam Jones ha preso parte a tre World Cup, e solo il suo ritiro dal rugby internazionale agli inizi del 2015 ha prevenuto che entrasse nell’ambito club dei giocatori capaci di calcare senza sosta i campi da rugby mondiali per 4 mondiali consecutivi. Forte in mischia chiusa, ottimo ball carrier, Jones ha avuto alterni destini al mondiale: nel 2007 affrontò l’onta di non qualificarsi ai quarti di finale per mano delle Fiji, anche se venne tenuto fuori in quella partita; nel 2011, invece, fu strumentale nella grande cavalcata che si concluse in semifinale contro la Francia. In tanti anni di onorata carriera ha portato indietro infinite mischie avversarie, ma i suoi highlights ci mostrano i suoi 18 secondi di gloria: le sue due mete internazionali in 12 anni di onorata carriera.
Owen Franks
Nuova Zelanda
Anno di nascita: 1987
Rugby World Cup giocate: 2011, 2015
Pietra angolare fondamentale per i successi neozelandesi nelle ultime due Rugby World Cup, Franks è stato lasciato a casa a sorpresa da Steve Hansen per l’edizione giapponese. Nel 2011 Owen Franks, il più giovane e più talentuoso dei due fratelli che hanno insieme fatto un pezzo di storia degli All Blacks, era talmente indispensabile ai suoi da disputare gli interi 80 minuti di gioco della finale, senza mai essere sostituito. Nel 2015 fece immediatamente capire la solfa del match conclusivo del torneo a Israel Folau, oggetto di un placcaggio durissimo di Franks. Nonostante le 108 presenze in maglia nera, il pilone non ha mai messo a segno una sola meta con la nazionale.
CJ van der Linde
Sudafrica
Anno di nascita: 1980
Rugby World Cup giocate: 2007, 2011
Christoffel Johannes van der Linde è stato il pilone destro titolare degli Springboks campioni del mondo nel 2007. Solidissimo in mischia chiusa, buon portatore di palla in campo aperto e gregario al servizio di una squadra di campioni, van der Linde si ritagliò il proprio spazio in quella squadra dopo essere stato lasciato a casa nel 2003. Alla Rugby World Cup del 2011 partecipò, ma giocando una sola partita. Ha terminato la propria carriera a Montpellier, dove si è ritirato 4 anni fa.
Phil Vickery
Inghilterra
Anno di nascita: 1976
Rugby World Cup giocate: 1999, 2003, 2007
Vickery è stato il primo pilone ad apparire consecutivamente in due finali mondiali, quella del 2003 e quella del 2007. Soprannominato Toro scatenato per il suo modo di giocare pieno di aggressività e senza compromessi, Vickery aveva anche il carisma per capitanare la sua nazionale, come avvenuto alla Rugby World Cup del 2007. La sua carriera internazionale iniziò nel peggiore dei modi, convocato da Clive Woodward nel 1998 per esordire nel famigerato Tour of Hell, la serie di partite nell’emisfero sud dove l’Inghilterra venne sonoramente bastonata ad ogni incontro, e che vide diverse carriere internazionali stroncate sul nascere. Non la sua (e quella di un ristretto numero di altri, che furono poi campioni del mondo, come Jonny Wilkinson), che durò per i dieci anni successivi. Giocatore completo, fortissimo in mischia chiusa e presente in campo, Vickery ha anche vestito la maglia dei British & Irish Lions in due tour (2001 e 2009).
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.