Si incrociano le storie di Christian Wade, al suo primo touchdown in NFL, e di Tyrese Johnson-Fisher, nuovo acquisto di Bristol
Sonny Bill Williams, Andy Farrell, Jason Robinson. Sono solo alcuni eccelsi esempi di atleti che hanno cambiato codice, come si dice mutuando l’espressione dal gergo inglese: giocatori insomma che disputavano prima una variante del rugby e sono poi passati ad un’altra, nello specifico dal rugby league al rugby union.
La lista dei professionisti che hanno fatto avanti e indietro fra XIII e XV è bella lunga, ma c’è anche chi ha fatto il passo più lungo, passando dal rugby al football americano. Di questi, sono solo due i giocatori che sono stati capaci di passare dall’alto livello rugbystico al massimo livello dello sport made in USA, arrivando fino alla NFL, la lega professionistica numero uno negli Stati Uniti e nel mondo. Richard Tardits ha giocato nel Biarritz e poi negli Arizona Cardinals fra gli anni Ottanta e Novanta, mentre più recente è l’esempio di Hayden Smith, passato dai Saracens ai New York Jets nel 2012 (e ritornato poi a Londra).
Due esempi che non hanno avuto la risonanza e la magnitudo del passaggio dell’ex Wasp (e Lion britannico) Christian Wade nella lega professionistica statunitense con la maglia dei Buffalo Bills. Wade ha esordito nella notte fra giovedì e venerdì con la sua nuova squadra in un incontro prestagionale contro gli Indianapolis Colts, segnando un touchdown impressionante al primo pallone toccato. Il video dell’azione è immediatamente diventato virale, facendo il giro degli account social inglesi e statunitensi di entrambi gli sport.
In his first football game ever. On his first NFL touch.
Former England rugby superstar Christian Wade just scored a 65-yard TD!!!@ChristianWade3 #INDvsBUF pic.twitter.com/4You01TFXz
— NFL (@NFL) August 9, 2019
Fra applausi e rimpianti per aver lasciato emigrare oltreoceano e in un altro sport uno specimen fisico come quello di Wade, emerge però la notizia di qualcuno che il viaggio dell’ex trequarti ala l’ha fatto al contrario: Tyrese Johnson-Fisher.
Nel 2015 uscì un video di Johnson-Fisher che segnava quattro mete in un incontro giovanile in Inghilterra, impressionando per la potenza e la rapidità della sua corsa. In tanti avevano già pensato ad un futuro luminoso per lui, allora appena 14enne.
Johnson-Fisher viene arruolato dalla Coastal Carolina University, ma dopo non essere riuscito a scendere in campo per un’intera stagione annuncia di essere sul mercato, pronto ad offrirsi a nuove squadre. Ma invece che concludere la sua formazione universitaria e provare a entrare nel dorato mondo della NFL, Johnson-Fisher è diventato il nuovo acquisto dei Bristol Bears, formazione della Premiership inglese.
Una storia uguale e contraria a quella di Wade, dove un giocatore dal grandissimo potenziale che si sente poco apprezzato decide di cambiare sport, battendo una strada poco segnata, forse destinata a sempre maggior transito.
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