Non sono mancati gli errori: dal direttore di gara e dagli assistenti
ph. Massimiliano Carnabuci
Le franchigie italiane non sono più una comparsa nel Pro14. Oltre che dai complimenti arrivati dal CEO Martin Anayi, lo si capisce da un nuovo episodio che ha caratterizzato queste “giornate interlocutorie del campionato”, in attesa che si riprenda a giocare dopo il maltempo e la pausa riservata al Sei Nazioni.
Come riporta La Tribuna, Il Board del torneo – dopo aver riesaminato più di un caso (si parla di almeno 6/7 situazioni piuttosto nette) della partita fra Benetton e Connacht terminata 19-22, dello scorso 24 febbraio – ha ritenuto “non preciso e puntale” l’arbitraggio del signor Lloyd Linton e dei suoi assistenti includendo anche il TMO italiano Stefano Roscini nella propria analisi.
Una “ammissione” questa che però non potrà restituire ai Leoni i punti persi sul campo: il quarto posto nella Conference B, attualmente occupato da Ulster con 46 punti e ultimo valido per lo spareggio della Champions Cup, dista infatti sette punti.
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