L’head coach inglese preso a male parole da alcuni supporters scozzesi mentre si era fermato per una foto con un fan
ph. Sebastiano Pessina
Domenica Eddie Jones viaggiava in seconda classe sul treno che da Edimburgo, dove l’Inghilterra aveva perso il giorno prima contro la Scozia, a Manchester, dove sarebbe stato ospite di Alex Ferguson, ex allenatore del Manchester United, nell’assistere alla partita di calcio contro il Chelsea.
Alla stazione di Manchester, Jones è stato fermato da un fan che richiedeva una foto insieme all’allenatore, sempre molto disponibile nei confronti dei tifosi, prima di sedersi nell’auto che lo avrebbe portato allo stadio. Intervenivano allora alcuni tifosi scozzesi, piuttosto ubriachi, insultandolo ripetutamente e riaprendo la portiera dell’auto dove l’allenatore era salito per continuare a maltrattarlo.
Lo spiacevole episodio è stato filmato da un passante, e sta facendo il giro dei social network, venendo ripreso anche dalla maggior parte dei media. Si vedono chiaramente almeno tre persone in evidente stato di ebbrezza infastidire Jones.
La BBC riporta alcuni commenti di Jones in merito: “Sono un essere umano. Non mi considero differente da nessun altro, quindi pensavo che per me fosse una cosa normale prendere i mezzi pubblici per viaggiare. Non posso farlo, perché si è visto cosa accade quando lo faccio. E’ questo il mondo in cui viviamo.”
La federazione scozzese si è affrettata a scusarsi a stretto giro di posta con un comunicato ufficiale, riportato anche su Twitter: “La federazione scozzese è sconvolta dagli insulti rivolti ad Eddie Jones. Il comportamento disgustoso delle persone coinvolte non rappresenta i valori del nostro sport e dei suoi tifosi. La dignità che Eddie e la squadra inglese hanno dimostrato sabato sono in aspro contrasto con questo brutto incidente.”
Al forte messaggio della federazione ha fatto eco l’indignazione di molti tifosi scozzesi, solidali con Jones. Fra loro anche l’ex terza linea della nazionale del Cardo Kelly Brown: “Una macchia su una giornata storica per la Scozia”.
Eddie Jones, parlando dell’episodio, è anche tornato su alcune delle dichiarazioni fatte alla vigilia della Calcutta Cup, in particolare da Gavin Hastings, che ha sostenuto che i tifosi scozzesi volessero strusciare la faccia di Eddie Jones nella polvere, e Simon Berghan, che ha detto che tutti odiano l’Inghilterra: “Quando sei in una posizione di responsabilità devi stare attento a quello che dici – ha detto Jones – Se parli di odio e di mettere la faccia di qualcuno nella polvere e tutto questo genere di cose, sicuramente inciterai certi comportamenti. Ed è questo il genere di comportamenti che vogliamo vedere?”
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