Il seconda linea ha parlato del primo round contro i bianconeri e prevede una “partita punto a punto”
ph. Ettore Griffoni
La sfida tra Benetton Treviso e Zebre sarà la prima da ex per Federico Ruzza, che ha trascorso due anni a Parma prima di trasferirsi in Ghirada a partire da quest’estate. Classe 1994, il seconda linea padovano si sta ritagliando uno spazio notevole anche nella squadra biancoverde, con cui ha collezionato finora 11 presenze tra Pro14 e Champions Cup (569′), marcando tre mete contro Ulster, Glasgow e Scarlets. Un bottino tutt’altro che disprezzabile, e che a novembre gli era valsa anche la convocazione con l’Italia. “Sarà strano scontrare i miei vecchi compagni di squadra ma al tempo stesso non vedo l’ora di farlo, sarà molto stimolante” – ha detto Ruzza ai canali ufficiali della società.
Nel preparare il derby di sabato a Monigo, Ruzza indica la via al Benetton: “Bisogna assolutamente dimenticare la partita dello scorso sabato contro gli Scarlets – ha dichiarato il 23enne – Quello dello scorso weekend è stato sicuramente un risultato inaspettato poiché venivamo da una gara in trasferta, giocata sempre contro i gallesi, nella quale abbiamo disputato un buon match nonostante l’inferiorità numerica”.
Il focus si sposta poi sulla preparazione della partita: “Stiamo analizzando la partita concentrandoci sugli errori commessi. Credo che angosciarsi troppo non serva poiché sappiamo cosa non è andato, cosa non abbiamo fatto nel modo giusto e per cui i problemi saranno risolti al più presto per non ripeterli contro le Zebre”. Il primo round si giocherà a Monigo, dove i biancoverdi negli ultimi tempi hanno offerto prestazioni davvero poco convincenti: nell’ordine, erano arrivate le sconfitte contro Edimburgo, Leinster e Scarlets. “Solitamente è sempre una partita tirata, punto a punto, vogliamo regalare una grossa soddisfazione ai nostri tifosi che nelle ultime settimane hanno assistito a due brutte prestazioni casalinghe contro Leinster e Scarlets”.
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