Test Match: Samoa è orgogliosa, ma l’Inghilterra è più forte

Piacevole partita a Twickenham, ma risultato mai in discussione

 

chris robshaw

ph. Reuters

A Twickenham si gioca l’ultimo test dell’Inghilterra in questo novembre. Ospite è Samoa, che arriva con l’ambizione di dimostrare di non essere solo una formazione sparring partner.

I primi dieci minuti di partita sono dominati dall’Inghilterra, decisa a mettere immediatamente in chiaro chi è il padrone di casa: sono due le marcature pesanti segnate dalla nazionale in maglia bianca, con Mike Brown al secondo minuto e Alex Lozowski al nono. La riscossa degli indomiti samoani arriva al dodicesimo: sul proseguo di un’azione incominciata con Launchbury che perde il restart, Samoa si insedia nei ventidue avversari e finisce per oltrepassare la linea dopo una serie di pick’n’go. Nanai-Williams converte la meta di Faasalele in sette punti: è 12 a 7.

Sei minuti dopo George Ford punisce un placcaggio in ritardo su di lui, segnando dalla piazzola il 15 a 7. L’Inghilterra domina in mischia e in maul, e sembra poter dominare il match. Dall’altra parte Samoa, agguerrita ma confusionaria, tenta di resistere. I bianchi sfondano ancora al ventottesimo con Ewels, alla seconda marcatura internazionale. Intanto il seconda linea Launchbury è costretto ad uscire da un colpo ad una spalla, entra Courtney Lawes.

Samoa sale di colpi, ma è frustrata dalla propria indisciplina. La partita diventa più caotica, ma piacevole: giocata a cento all’ora da entrambe le parti. La grinta di Samoa li tiene in partita, ma il primo tempo si chiude sul 22 a 7.

Il secondo tempo rimane, nelle prime battute, in equilibrio. Samoa è brava a far giocare l’Inghilterra al proprio gioco, caotico e acceso al tempo stesso. Il pallino del gioco rimane in mano ai padroni di casa, che stazionano sempre nella metà campo avversaria, ma riescono a bucare la difesa solo al 60° minuto, con Elliot Daly che chiude definitivamente in dodicesima fase dopo una bella sequenza di attacco che alterna gioco stretto e largo. Ford trasforma la difficile e angolata trasformazione per il 29 a 7.

Samoa cede nonostante l’orgoglio e al minuto 68 il terza linea Faasalele viene punito col giallo per fallo professionale. L’Inghilterra sceglie la touche, e dalla maul che ne segue Youngs e tre giocatori attaccano il primo canale, con Henry Slade che, con la migliore linea di corsa, segna la quinta meta per la nazionale della Rosa. Ford centra anche stavolta i pali, per il 36 a 7.

C’è tempo per la riscossa di Samoa, che al 72° trova una controversa segnatura con il capitano Vui che trasforma in oro un pallone vagante nei pressi della bandierina: è 36 a 14. Samoa prova ancora a fare male, ma invece è Elliot Daly a rendere il punteggio più indigesto: servito sull’out di sinistra nei dintorni dei dieci metri, il giocatore dei Wasps rientra, batte tutta la difesa samoana e si invola fino a segnare sotto i pali.

La partita, mai in discussione, si conclude con la marcatura, a tempo scaduto di Rokodoguni. Samoa, con la forza della disperazione, prova l’ultimo ruggito d’orgoglio, ma il pallone perso si trasforma in sette punti per l’Inghilterra: il match finisce con un 48 a 14 eccessivamente punitivo per l’Inghilterra.

Inghilterra: 15 Mike Brown, 14 Jonny May, 13 Henry Slade, 12 Alex Lozowski, 11 Elliot Daly, 10 George Ford (cc), 9 Danny Care, 8 Sam Simmonds, 7 Chris Robshaw (cc), 6 Maro Itoje, 5 Charlie Ewels, 4 Joe Launchbury, 3 Dan Cole, 2 Jamie George, 1 Ellis Genge
A disposizione: 16 Dylan Hartley, 17 Joe Marler, 18 Harry Williams, 19 Nick Isiekwe, 20 Courtney Lawes, 21 Ben Youngs, 22 Piers Francis, 23 Semesa Rokoduguni

Marcatori Inghilterra

Mete: Brown (2′), Lozowski (9′), Ewels (28′), Daly (60′, 78′), Slade (68′), Rokoduguni (80′)
Trasformazioni: Ford (2′, 28′, 60′, 68′, 78′, 80′)
Punizioni: Ford (18′)

Samoa: 15 Ahsee Tuala, 14 Paul Perez, 13 Kieron Fonotia, 12 Alapati Leiua, 11 David Lemi, 10 Tim Nanai-Williams, 9 Dwayne Polataivao, 8 Jack Lam, 7 TJ Ioane, 6 Piula Faasalele, 5 Chris Vui (c), 4 Josh Tyrell, 3 Donald Brighouse, 2 Motu Matu’u, 1 Jordan Lay
A disposizione: 16 Manu Leiataua, 17 James Lay, 18 Hisa Sasagi, 19 Faatiga Lemalu, 20 Ofisa Treviranus, 21 Melani Matavao, 22 Rey Lee-Lo, 23 JJ Taulagi

Marcatori Samoa

Mete: Faasalele (12′), Vui (72′)
Trasformazioni: Nanai-Williams (12′, 72′)
Punizioni:

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