Champions Cup: Leinster, facile sui Wasps. All’Aviva finisce 32-17

ph. Reuters

DUBLINO – Senza Heaslip e Kearney Leinster per battere gli Wasps aveva bisogno di una grande prova dei suoi giovani, e grande prova è stata. McGrath, Leavy e soprattutto Carbery sono stati protagonisti nel 32-17 col quale i boys in blue hanno superato (molto più facilmente del previsto) gli Wasps. I dublinesi hanno fatto vedere a tratti un gioco offensivo di livello molto alto, pieno di offload (15 alla fine).

L’atmosfera è caldissima, anche se alla fine della mattinata è piovuto un po’. Le circa 4000 vespe arrivate dall’Inghilterra all’inizio sono rumorose e colorate, anche se la folla di casa è quella delle grandissime occasioni. L’ultimo tutto esaurito di Leinster all’Aviva fu per la partita contro Munster della stagione 2012/13, l’ultima partita di Brian O’Driscoll in questo stadio. Oggi sono oltre 50mila, il colpo d’occhio splendido come sempre.

Dopo cinque minuti di possesso quasi esclusivamente di Leinster, gli ospiti fanno collassare un carretto e Sexton va in piazzola dal margine dell’area di rimessa laterale: 3-0. Gli Wasps reagiscono con un carretto ma perdono la palla in avanti dentro l’area dei cinque metri, la mischia di Leinster fa il resto. Leinster attacca a un ritmo che gli Wasps faticano a contenere. Al 15’ prima Leavy rompe la linea con una gran linea diagonale (prendendo una ginocchiata in testa che lo costringe a uscire per la procedura), poi fantastico passaggio di Carberya sinistra per Nacewa che schiaccia la prima meta dei blu: 8-0 perché Sexton non trasforma dalla linea laterale.

Fra offload e linee rotte la partita è piacevole e dopo un paio di occasioni per Leinster gli Wasps andrebbero in meta con una splendida combinazione a metà campo che manda in meta Le Roux. L’ala però fa il volo per i fotografi e i video dei social, perdendo la palla al momento di schiacciarla, meta annullata. Per farla breve: la vaccata dell’anno (come minimo). Leinster vince la mischia successiva nel boato dello stadio. Leinster nella prima mezz’ora rompe la linea con una frequenza e facilità inaspettate, ma non riesce mai a segnare la seconda meta. Gli Wasps intanto cercano di assorbire il contraccolpo del “capolavoro” di Le Roux. Al 31’ l’ex Gopperth (oggi alla 50’ partita in maglia Wasps, spesso in difficoltà contro la coppia Henshaw-Ringrose) va in piazzola da oltre 40 metri centrali e segna i primi tre punti degli ospiti.

Subito dopo Carbery prende palla a metà campo, scambia con Adam Byrne sulla destra e manda in meta Conan: 15-3 con la facile trasformazione di Sexton. Un capolavoro dell’estremo in blu. Leinster sente l’odore del sangue e poco dopo va ancora in meta con una combinazione veloce McGrath-Sexton-Henshaw che schiaccia vicino ai pali. Sexton trasforma allo scadere e si va negli spogliatoi sul 22-3 per Leinster e partita che sembra chiusa.

l rientro in campo Leinster continua ad attaccare, ma senza la furia degli ultimi dieci minuti del primo tempo. Al 49’ un fuorigioco manda Sexton in piazzola per i primi tre punti del secondo tempo: 25-3. La partita sembra calare di intensità e gli Wasps ne approfittano subito: l’ovale arriva a Wade all’ala sulla linea dei 10 metri, volata e palla schiacciata nell’angolo. Gopperth trasforma il 25-10. Leinster allora riporta l’ovale nella metà campo avversaria per gestire la partita ma dopo un’occasione sprecata, gli inglesi tornano avanti e Gopperth segna una gran meta rompendo la linea da solo e schiacciando evitando il recupero degli estremi di Leinster. Al 60’ le vespe sono -8, dopo che nel terzo quarto Leinster ha sfiorato l’80% di possesso e territorio, segnando però solo tre punti. Il secondo tempo offensivo degli Wasps è stato fin qui perfetto: due volte nei 22 avversari, 14 punti segnati.

Uno slalom di Ringrose fra quattro avversari porta Leinster sui cinque metri ma la pressione difensiva costringe a un in avanti e gli Wasps scacciano i blu con la mischia. Leinster continua a gestire l’ovale stabilmente nella metà campo avversaria, alla ricerca dei punti che chiudano definitivamente la partita. Li segna McFadden al 74’ quando la difesa degli Wasps, sotto pressione da inizio secondo tempo, cede. Sexton trasforma, al 32’ è 32-17: Leinster va in Francia a sfidare Tolone o Clermont in semifinale.

Leinster: 15 Joey Carbery, 14 Adam Byrne, 13 Garry Ringrose, 12 Robbie Henshaw, 11 Isa Nacewa (c), 10 Johnny Sexton, 9 Luke McGrath, 8 Jack Conan, 7 Seán O’Brien, 6 Dan Leavy, 5 Hayden Triggs, 4 Devin Toner, 3 Tadhg Furlong, 2 Richardt Strauss, 1 Jack McGrath
A disposizione: 16 James Tracy, 17 Cian Healy, 18 Michael Bent, 19 Ross Molony, 20 Josh van der Flier, 21 Jamison Gibson-Park, 22 Fergus McFadden, 23 Zane Kirchner

Marcatori Leinster
Mete: Isa Nacewa (14′) Jack Conan (34′), Robbie Henshaw (39′)
Conversioni: Johnny Sexton (35′, 40′)
Punizioni: Johnny Sexton (6′, 49′)

Wasps: 15 Kurtley Beale, 14 Christian Wade, 13 Elliot Daly, 12 Jimmy Gopperth, 11 Willie Le Roux, 10 Danny Cipriani, 9 Dan Robson, 8 Nathan Hughes, 7 Thomas Young, 6 James Haskell, 5 Kearnan Myall, 4 Joe Launchbury (c), 3 Jake Cooper-Woolley, 2 Tommy Taylor, 1 Matt Mullan
A disposizione: 16 Ashley Johnson, 17 Simon McIntyre, 18 Marty Moore, 19 Matt Symons, 20 Alex Rieder, 21 Joe Simpson, 22 Alapati Leiua, 23 Josh Bassett

Marcatori Wasps
Mete: Christian Wade (52′) Jimmy Gopperth (59′)
Conversioni: Jimmy Gopperth (53′, 60′)
Punizioni: Jimmy Gopperth (31′)

di Damiano Vezzosi