Nuova Zelanda: controlli a sorpresa per combattere il doping

Coinvolti anche tecnici e dirigenti. Intanto, dalla federazione fondi extra per trattener i giocatori

doping

ph. Action Images

Il rinnovo del contratto fra la Federazione Neozeladese e il Sindacato dei giocatori porta nella terra degli All Blacks una modifica sostanziale nella lotta al doping: l’inserimento di controlli a sorpresa per giocatori, tecnici e dirigenti. Una novità, valida per il prossimo anno e a cui dovranno sottostare tutti i giocatori professionisti, che aumenta e non di poco la battaglia all’assunzione di sostante non lecite, visto che in Nuova Zelanda i test antidoping erano consentiti soltanto in occasione delle partite; mentre da adesso potranno essere effettuati in qualsiasi momento della stagione

Rob Nichol, a capo del Sindacato degli atleti, ha commentato: “Non si tratta di punire, ma di prevenire ed eventualmente educare sia chi utilizza sostanza vietate sia chi ha qualunque tipo di informazione utile. Vogliamo dare un supporto per raddrizzare eventuali situazioni sbagliate. I problemi si possono risolvere, ma deve esserci la volontà a farlo”, si legge sul New Zealand Herald.

 

Intanto, arriva sempre dalla Nuova Zelanda la notizia di un nuovo contratto collettivo di durata triennale (2016/18), che forte dei ricavi generati dal tour dei Lions 2017 nel paese kiwi permetterà alla federazione di investire circa 82 milioni di Euro da destinare al “pagamento di giocatori, formazione e iniziative di welfare”. “In questo mercato globale – ha commentato il CEO della federazione Steve Tew – la partita non si gioca solo sui soldi. Vogliamo fare la differenza grazie all’ambiente che creiamo e offriamo, al supporto dato ai giocatori”. In particolare, aumenta il tetto salariale a disposizione dei team del Super Rugby da 2.7 a 3.15 milioni di Euro e aumentano anche i “retainer payments”, pagamenti dati in anticipo ai giocatori per evitare che vengano attratti dalle sirene oversea.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Italia, Alyssa d’Incà: “Vogliamo due vittorie con bonus”

Le Azzurre sono di fronte a un rush finale che le vede opposte a Scozia e Galles

18 Aprile 2024 Rugby Azzurro / Nazionale femminile
item-thumbnail

Italia, Nanni Raineri: “Battaglia in conquista e migliorare l’avvio di gara contro la Scozia”

Il tecnico della nazionale femminile lancia le Azzurre verso la sfida di sabato

18 Aprile 2024 Rugby Azzurro / Nazionale femminile
item-thumbnail

Siya Kolisi è nella lista delle 100 persone più influenti del 2024 di Time

La nota rivista ha inserito il capitano del Sudafrica nel suo prestigioso elenco di personalità

18 Aprile 2024 Terzo tempo
item-thumbnail

Gli 8 candidati al premio di Miglior giocatore della Champions Cup

Quattro giocatori del Leinster fra i contendenti. Voto aperto al pubblico fino al 25 maggio, giorno della finale

18 Aprile 2024 Coppe Europee / Champions Cup
item-thumbnail

Rugby in diretta: il palinsesto TV e streaming del 20 e 21 aprile

Tornano i campionati per il rush finale della stagione regolare, mentre prosegue il Sei Nazioni femminile

18 Aprile 2024 Rugby in TV
item-thumbnail

Sei Nazioni femminile: Un grande ritorno e un possibile esordio nell’Italia che sfida la Scozia

Raineri recupera 3 giocatrici infortunate e ridisegna il reparto trequarti

18 Aprile 2024 Rugby Azzurro / Nazionale femminile