Campioni che smettono: BOD e Cullen salutano i tifosi del Leinster

I due giocatori della squadra di Dublino sono stati applauditi dai 16mila appassionati corsi a vedere la partita con Edimburgo

ph. Lee Smith/Action Images

DUBLINO – Alla fine della partita contro Edinburgo i tifosi del Leinster hanno tributato un doveroso omaggio a Leo Cullen e Brian O’Driscoll, i protagonisti degli ultimi 15 anni del club che hanno giocato la loro ultima partita di stagione regolare in casa. A fine mese entrambi lasceranno il rugby giocato. Nonostante il freddo pungente e il vento nessuno degli oltre 16mila spettatori presenti sabato sera all’RDS ha lasciato gli spalti. I due sono stati intervistati in campo, alla presenza anche dei giocatori dell’Edimburgo, che sono rimasti sul terreno di gioco applaudendo a lungo i due grandi avversari.
Leo Cullen, visibilmente emozionato, ha faticato a rispondere alle domande del giornalista mentre O’Driscoll, molto più abituato ai microfoni, lo ha coperto di onori. “Leo è stato il cuore pulsante del club in tutti questi anni – ha detto – senza di lui e il suo esempio non avremmo mai vinto tre Heineken Cup”.
Entrambi hanno definito la prima vittoria in quella competizione, nel 2009 (finale 19-16 su Leicester) come il momento più significativo con la maglia del club. “Per dire che tipo di leader e giocatore è Leo – ha detto O’Driscoll – basta dire che, pur essendo capitano, ha sempre alzato la coppa insieme a qualche altro gocatore”.
C’è stato anche spazio per qualche risata. Alla domanda “a quale dei tuoi colleghi lasceresti sposare tua figlia?” O’Driscoll ha risposto Jimmy Gopperth, Cullen ha semplicemente scosso la testa…
Negli spogliatoi poi coach O’Connor ha iniziato a parlare della semifinale dei play off in programma sabato prossimo all’RDS contro Ulster. “Dobbiamo essere sicuri di giocare molto meglio di oggi – ha detto l’allenatore sorridendo – Sappiamo cosa fare, conosciamo bene Ulster, e non sono preoccupato per la prestazione di oggi. Siamo stati inaccurati in molte fasi: mischia ordinata, rimesse laterali, anche passaggi. Per fortuna non ci sono infortunati seri e possiamo prepararci bene. Abbiamo davanti le settimane più importanti della nostra stagione, speriamo che siano più di una”.
di Damiano Vezzosi
Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

La battuta di Jake White su Andrea Piardi: “Fa vincere sempre la squadra in trasferta. Spero ci arbitri fuori casa”

Il tecnico ha provato a stemperare la tensione e l'amarezza in conferenza stampa, con un'uscita che la stampa estera ha definito "bizzarra"

item-thumbnail

URC: la preview della finale Bulls-Glasgow Warriors

A Pretoria i sudafricani cercano il primo successo davanti a 50000 spettatori, gli scozzesi per sorprendere ancora

item-thumbnail

A Pretoria tutto esaurito per la finale di URC: le formazioni di Bulls e Glasgow Warriors

I sudafricani recuperano un tassello importante nel XV, Duncan Weir unico superstite del 2015 nelle fila scozzesi

item-thumbnail

URC, finale Bulls-Glasgow Warriors: ufficializzate data, orario e sede

Per la terza edizione consecutiva la sfida decisiva si terrà in Sudafrica

item-thumbnail

URC: in finale senza irlandesi, volano Bulls e Glasgow Warriors

Nulla da fare per Leinster e Munster, sconfitte nonostante degli avvii favorevoli: la cronaca e gli highlights delle due semifinali

item-thumbnail

URC: le formazioni delle due semifinali Bulls-Leinster e Munster-Glasgow

Due partite di altissimo livello e 4 XV con il meglio del rugby celtico e sudafricano