“Speriamo che le prossime celebrazioni siano per festeggiare la liberazione delle donne dalla violenza”
Siya Kolisi – ph. Sebastiano Pessina
Al termine della partita di Rugby Championship vinta dal Sudafrica contro la Nuova Zelanda, il capitano degli Springboks Siya Kolisi ha approfittato per lanciare un messaggio a favore della lotta contro la violenza di genere.
Intervistato dalla rete SuperSport, che trasmette tutto il rugby in Sudafrica, Kolisi ha risposto con dovizia di particolari tecnici alle domande dell’intervistatore, seppur con il volto ancora tumefatto da un brutto colpo fortuito ricevuto in partita.
Durante la terza risposta, però, ha deviato la conversazione per lanciare un messaggio a lui caro, sfruttando l’occasione della prima partita in casa della nazionale nel 2024, anno in cui ricorre il trentennale dell’elezione di Nelson Mandela a presidente del paese e della caduta dell’apartheid.
Leggi anche: Verso Sudafrica-All Blacks II, i grattacapi di Rassie Erasmus e Scott Robertson
“Voglio dire una cosa: siamo arrivati a 30 anni di libertà, congratulazioni a tutti i sudafricani, ma sappiamo che ci sono ancora tante persone che non sono libere.”
“Speriamo che le prossime celebrazioni siano per festeggiare la liberazione delle donne dalla violenza di genere.”
Leggi anche: Gli All Blacks in tour in Sudafrica nel 2026? Tutti gli scenari possibili
L’intervista al termine della partita di Siya Kolisi
La risposta in questione arriva al minuto 2:20
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.
