La storia del volontariato del terza linea delle Zebre durante il primo lockdown insieme ad altri, potenti racconti dell’Europa che riparte
Maxime Mbandà, protagonista del video del Washington Post
Il Washington Post, uno dei quotidiani statunitensi più autorevoli del mondo, ha confezionato un video per raccontare le storie della pandemia proprio adesso che l’Europa sta incominciando lentamente a riaprirsi e sembra intravedere una fine dell’emergenza sanitaria.
Un mosaico di racconti in 7 minuti per spiegare l’ultimo anno del Vecchio Continente anche al di là dell’oceano. Fra le storie trova posto anche Maxime Mbanda, il terza linea delle Zebre divenuto Cavaliere della Repubblica grazie al suo lavoro di volontariato durante il primo lockdown sulle ambulanze della Croce Gialla di Parma.
“Sono giovane e pieno di forze, mi sono chiesto semplicemente cosa potevo fare per essere d’aiuto – racconta Mbanda nel video – ovviamente all’inizio ero spaventato, visto che ci trovavamo a combattere un nemico invisibile.”
Non riesci a vedere il video? Guardalo sul sito del Washington Post
Oltre alla storia di Mbanda in Italia, il video racconta anche le storie del veterano britannico della seconda guerra mondiale capace di raccogliere oltre 30 milioni di sterline di fondi il sistema sanitario, l’anestesista siriana, rifugiata di guerra, che lavora nel sistema sanitario inglese e quella di tante altre persone che hanno scelto di mettersi in gioco e affrontare il coronavirus in prima linea.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.
