Una serie di “cannonate” incredibili, in una classifica che presenta una prima posizione quantomeno inaspettata…
Dan Carter non può mancare nell’elenco dei drop segnati da più lontano alla Coppa del Mondo ph. Sebastiano Pessina
L’arte del drop ha scritto pagine importanti della storia del rugby, anche alla Coppa del Mondo. World Rugby ha realizzato il video che vi mostriamo dove sono state inserite le migliori “cannonate”, quei drop da lontanissimo che inizialmente hanno magari fatto pensare a qualche tifoso “Cosa sta facendo?” per poi redimersi e applaudire la giocata.
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Un video assolutamente d’impatto, con tantissimi dei più grandi campioni, ma non solo. C’è Carter, ci sono i sudafricani Montgomery e Pollard, l’Australia risponde con Larkham…e come dimenticare la famosa “bomba” di Zinzan Brooke (che giocava terza linea)? La cosa più singolare è però la “numero 1” della classifica, messa a segno da un giocatore che difficilmente anche i più accaniti esperti di rugby possono ricordare. Vi lasciamo semplicemente l’indizio che è stata messa a segno durante la partita tra Giappone e Fiji della Coppa del Mondo 2003.
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