Quali sono i ruoli del rugby con gli stipendi più alti in Europa?

Un’interessante classifica che mette a confronto Premiership, Top14 e Pro14 e ci dice chi ha maggiore soddisfazione economica per quanto fa in campo

Stipendi più alti nel rugby in Europa: Ntamack e i numeri 10 sono in vetta nel Top14 ph. Sebastiano Pessina

Stipendi più alti nel rugby in Europa: Ntamack e i numeri 10 sono in vetta nel Top14 ph. Sebastiano Pessina

È stato pubblicato un interessante report di Esportif Intelligence che, confrontando e analizzando gli stipendi dei giocatori di rugby nei primi tre campionati europei, è ormai da anni un argomento di discussione per vedere quali siano i ruoli maggiormente valorizzati a livello economico. I dati sono basati sullo stipendio medio dei giocatori di Top14, Premiership e Pro14 ma, attenzione, in quest’ultimo non vengono rilevati i dati delle squadre italiane e sudafricane. Viene dunque considerata la Francia e il mondo anglosassone per questa particolare statistica.

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Da dove si partiva? Dal fatto che nella stagione 2019/20 gli stipendi più alti nel rugby fossero quasi un totale predominio delle seconde linee, avanti in Premiership e Pro14 e terzi in Top14. In Francia erano le ali (complici anche alcuni fenomeni dall’emisfero sud che hanno deciso di monetizzare la loro carriera venendo in Europa) le più pagate, mentre i numeri 10 ottenevano rispettivamente due secondi e un terzo posto. Un po’ sorprendentemente in fondo a tutte e tre le classifiche c’era lo stesso ruolo, cioè quello del tallonatore, seguito (al contrario) in Premiership e Pro14 dall’openside flanker mentre in Top14 c’era il pilone sinistro. Ecco l’analisi degli stipendi relativa alla stagione 2019/20 in Europa:

Ci sono stati però dei cambiamenti interessanti nella stagione 2020/21: sono i mediani d’apertura a prendersi il trono dei meglio pagati, salendo in prima posizione sia in Inghilterra che in Francia. Le seconde linee restano al comando in Pro14, dove al secondo posto troviamo i piloni destri, che invece sono quarti in classifica nelle altre due leghe. Un enorme salto in avanti in Premiership è stato fatto dai secondi centri, che vanno sul gradino più basso del podio, mentre nel Top14 le ali crollano dal primo al decimo posto a livello di remunerazione. E i tallonatori? La situazione per loro rimane praticamente la stessa, con l’ultimo posto in Pro14 e Top14 e il penultimo in Premiership, dove sono stati “scalzati” dai numeri 7.

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