Le mete e le azioni più belle dell’atto conclusivo del campionato celtico 2019/2020
Il Leinster ha conquistato il suo terzo Pro14 consecutivo – ph. Ettore Griffoni
E’ arrivata a settembre la prima finale di questa complessa e difficile stagione 2019/2020: Leinster e Ulster si sono trovate di fronte nell’atto conclusivo del Pro14, all’Aviva Stadium di Dublino.
La squadra di Leo Cullen ha battuto 27-5 gli avversari, aggiudicandosi così per la terza volta consecutiva il trofeo.
Nonostante il primo vantaggio sia stato per i nordirlandesi, con una grandiosa meta del giovane talento Hume, la squadra della capitale ha risposto presente quasi immediatamente, mettendo poi il sigillo sulla partita nella ripresa.
L’incontro si è svolto a porte chiuse, il che ha dato un’atmosfera insolita e un po’ bizzatta alla finale di Pro14, in particolare nella fase della premiazione: entrambe le squadre si sono raccolte a metà campo in uno stadio vuoto, hanno dovuto attendere i break pubblicitari e si sono poi consegnati le medaglie fra loro, per evitare contatti non necessari. Il Leinster ha alzato la coppa al cielo con soltanto il proprio staff ed i giocatori avversari ad applaudirli.
Congratulations to @leinsterrugby on your win tonight!?#GuinnessPRO14Final ? pic.twitter.com/MC9fguGdDi
— Ulster Rugby (@UlsterRugby) September 12, 2020
Non è però solo questo il motivo per cui l’esultanza degli uomini in blu è stata piuttosto contenuta: il prossimo fine settimana sia Leinster che Ulster sono attese da un difficile quarto di finale europeo in Champions Cup.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.
