L’obiettivo è focalizzarsi sulla definizione del nuovo calendario globale
ph. Sebastiano Pessina
La proposta partita ieri da Francis Baron, ex chief officer della federazione inglese, aveva fatto molto rumore nell’ambiente rugbystico internazionale tanto che World Rugby è stata costretta e emettere una nota nella quale smentisce seccamente l’iniziativa.
Il Mundialito ad inviti nel 2021 “non s’ha da fare”, parafrasando i Promessi Sposi: non c’è – si legge – la volontà di perseguire questa proposta.
Tutte le parti interessate invece, (World Rugby, Unions, Sindacato Giocatori e Club) continuano invece a lavorare e a portare avanti discussioni finalizzate all’ottimizzazione del calendario globale internazionale del rugby, con la volontà di favorire il successo della Coppa del Mondo di Francia 2023.
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