I cherry&white hanno battuto il Connacht anche grazie a una meta dell’azzurro, al solito dominante negli uno contro uno
Jake Polledri in Gloucester-Tolosa di Champions Cup, a novembre (ph. Reuters)
Jake Polledri ha segnato la sua settima meta con la maglia del Gloucester domenica, durante la sfida contro il Connacht di Champions Cup. Il terza linea azzurro, non sempre titolare finora con i cherry&white vista la folta concorrenza, è partito dall’inizio nel XV scelto da Johan Ackermann ed è stato uno dei migliori in campo per la squadra biancorossa, che ha vinto 26-10 una partita fondamentale per le ambizioni di qualificazione ai quarti di finale.
L’italo-inglese ha messo insieme il solito numero incredibile di difensori battuti con 7 (per distacco il migliore dei suoi) e un break, correndo per 31 metri su 9 cariche. Il break realizzato da Polledri è arrivato in concomitanza alla sua meta personale, arrivata nel modo più polledriano possibile: grazie a un placcaggio rotto nell’uno contro uno e alla corsa fluida di cui è dotato il flanker della nazionale.
La meta di Polledri in Gloucester-Connacht
? The shackles are off! There was no stopping @JakePolledri to power ? his way to the bonus point try! ?♂️?
With a win on the board, have @gloucesterrugby put a spring back in their step ahead of Saturday’s @connachtrugby rematch in the #HeinekenChampionsCup? ? pic.twitter.com/kfMmw97KtT
— Heineken Champions Cup (@ChampionsCup) December 9, 2019
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