Tutte le mete e le azioni più importanti del turno che ha visto Sudafrica e Nuova Zelanda battere rispettivamente Australia e Argentina
ph. REUTERS/Agustin Marcarian
La prima giornata del Rugby Championship è ormai in cascina: Sudafrica e Nuova Zelanda hanno ottenuto la vittoria nelle partite giocate sabato e ora guidano la classifica del torneo con 5 e 4 punti rispettivamente, ottenuti grazie alle vittorie su Australia e Argentina.
Gli Springboks hanno avuto ragione dell’Australia con un punteggio che è alla fine eccessivamente punitivo per la squadra di Michael Cheika, che non solo ha tenuto bene il campo per 60′ almeno, ma ha anche dovuto affrontare una meta fantasma (la seconda, quella di Lood De Jager) e un cartellino giallo piuttosto punitivo nei confronti di Taniela Tupou. I dieci minuti nel sin bin del pilone dei Wallabies si sono rivelati decisivi per affondare le speranze degli australiani.
A Buenos Aires l’Argentina va vicina al colpaccio in una partita tesa e tiratissima fin dai primi minuti. Dopo che la Nuova Zelanda scappa sul 20 a 9 nei primi quaranta minuti, i Pumas riescono a rientrare e a costringere i campioni del mondo a non segnare mai nella ripresa, arrivando più volte vicini al sorpasso ma senza mai piazzare la zampata decisiva.
Gli highlights di Sudafrica-Australia
Gli highlights di Argentina-Nuova Zelanda
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.
