A Toronto finisce 40 a 15 ma i due giocatori devono tornare in Nuova Zelanda. Domenica la sfida agli USA
Una vittoria netta (40-15) in quel di Toronto davanti a 22mila tifosi ma brutte notizie dall’infermeria. Il tour nordamericano dei Maori All Blacks è iniziato così, con sei mete fatte (doppiette per Guildford e Gibson Park, poi Robinson e Barrett) e due subite, ma soprattutto con l’arrivo domani a Philadelphia – dove domenica è in programma la partita con gli USA – di Quentin MacDonald e Chris Smylie, chiamati a sostituire rispettivamente Hika Elliot e Piri Weepu che torneranno in patria.