Tutto quello che è successo dal 1° al 7 settembre
Una settimana di rugby: dal ritorno degli All Blacks alla sorpresa Canada fino alle franchigie (ph. S. Pessina)
Tornano le franchigie
In questo weekend sono tornate in campo, vincendo, entrambe le franchigie italiane: bene il Benetton che rimonta e batte gli Harlequins 33-19 al Twickenham Stoop nella prima uscita stagionale. Bene anche le Zebre che riscattano la sconfitta di Lione della scorsa settimana battendo 26-12 i Black Lion georgiani, prossimi avversari di Treviso, mentre la squadra di Brunello ha concluso il suo calendario di amichevoli.
Colpo All Blacks
Li hanno criticati, derisi, dati per finiti: in queste occasioni di solito la risposta degli All Blacks è furiosa, e così è stato. Sudafrica battuto 24-17 nel fortino di Eden Park, primo posto nel Rugby Championship e critici zittiti con una prestazione di altissimo livello, mentre gli Springboks continuano a interrogarsi su cosa stia andando storto in un 2025 finora particolarmente deludente. Bene anche l’Australia, che batte l’Argentina 28-24 con una grande rimonta e sale al secondo posto in classifica ottenendo la seconda vittoria nel torneo.
Gioia azzurra
L’Italia finisce con una vittoria un Mondiale amaro, battendo il Brasile 64-3. Il successo vale il terzo posto nel girone, che però non basta per ottenere una qualificazione matematicamente già compromessa dopo la sconfitta contro il Sudafrica. Per le Azzurre, comunque, si tratta della vittoria numero 5 in questo 2025.
Biglietti mondiali
Altre tre squadre hanno staccato il biglietto per la Rugby World Cup: l’Uruguay ha superato il Cile nella doppia sfida che valeva l’accesso diretto ad Australia 2027 nonostante la sconfitta per 18-21 nella gara di ritorno, mentre Canada e Tonga si sono qualificate conquistando le semifinali della Pacific Nations Cup. Domenica prossima verrà emesso un altro verdetto: la finale per il 5° posto del torneo del Pacifico tra Samoa e USA vale infatti un altro accesso diretto al Mondiale, mentre chi perde dovrà sfidare il Cile allo spareggio. Se per Tonga tutto sommato era pronosticabile una qualificazione (anche se non così presto e ai danni di Samoa), la vera sorpresa è il Canada, partita come vittima sacrificale e capace invece di superare gli Stati Uniti nel girone.
Page-Relo: esordio con meta
È stato un weekend positivo per gli italiani in Francia impegnati nella prima giornata di Top 14: bene Brex all’esordio, solidi come sempre Paolo Garbisi, Ioane e Nicotera, e addirittura meta per Martin Page-Relo alla prima ufficiale con la maglia di Bordeaux, dopo aver fatto bene già nelle amichevoli. La marcatura del mediano azzurro alla fine è stata decisiva per il 23-18 con cui Bordeaux ha battuto La Rochelle alla prima di campionato.
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