Italiani all’estero: il recupero lampo di Ange Capuozzo in Champions Cup

Italiani all’estero: il recupero lampo di Ange Capuozzo in Champions Cup – Ph. Valentine CHAPUIS / AFP

Dallo scatto che abbiamo scelto come copertina non è passato neanche un mese: Ange Capuozzo che esce in barella tra le lacrime durante gli ottavi di finale della Champions Cup, subito dopo aver segnato una meta da cineteca in Tolosa-Sale Sharks.

Era il 6 aprile e domani, domenica 4 maggio, il folletto della Nazionale azzurra torna già in campo col suo Tolosa per l’importante semifinale di Champions Cup contro il Bordeaux. Davvero un rientro lampo, ed è ancora più sorprendente sapere che partirà come titolare della squadra occitana.

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Italiani all’estero: il recupero lampo di Ange Capuozzo in Champions Cup, le motivazioni

Ma cosa c’è dietro a questo ritorno lampo di Ange Capuozzo?

Da un lato, come aveva ammesso nei giorni seguenti lo stesso giocatore, l’infortunio non si è rivelato nulla di troppo grave. Non si è trattato di frattura e nemmeno di distorsione: solamente un brutto colpo alla caviglia che lo ha tenuto indisponibile per alcune settimane, il tempo di assorbire la botta. “Più paura che danni”, aveva comunicato sui suoi social Ange Capuozzo una volta avuta la certezza di nessun infortunio pesante.

Tenuto il tutore un paio di settimane, già la scorsa aveva ripreso a correre e all’inizio di questa settimana è tornato ad allenarsi in gruppo coi suoi compagni.

Questo lasciava presagire la possibilità di un suo ritorno a disposizione già per l’imminente semifinale di Champions Cup, magari partendo dalla panchina. Eppure, al momento di svelare la formazione, il tecnico del Tolosa Ugo Mola ha annunciato che Ange Capuozzo sarà tra i titolari per sfidare il Bordeaux.

Una sorpresa per gli avversari, che non si aspettavano di doversi confrontare già con il trequarti italo-francese. Coach Mola ha però dovuto fare di necessità virtù: se il club atlantico può contrare su un XV al completo, altrettanto non si può dire per il Tolosa.

Nell’ultimo periodo la squadra occitana ha dovuto fare i conti con un vero bollettino di guerra: oltre al lungodegente Antoine Dupont, la rottura del legamento crociato anteriore di Peato Mauvaka, lo stop di Blair Kinghorn di circa tre settimane per un problema al ginocchio destro e l’ultimo infortunio al polpaccio di Thomas Ramos.

Se il grave problema incorso a Mauvaka non lo riguarda direttamente, gli infortuni di Kinghorn e di Ramos hanno avuto un impatto importante riguardo alle necessità della trequarti. Mentre Juan Cruz Mallia sembrava tenere il comando sulla fascia destra e dall’altra parte si profilava un duello tra Matthis Lebel e Dimitri Delibes, l’infortunio dell’estremo ha costretto Ugo Mola a spostare il versatile Mallia al 15. Si è quindi aperto uno spazio all’ala.

La decisione dello staff tecnico del Tolosa deriva anche dalla valutazione dell’avversario: sebbene contro Castres abbia giocato bene, Matthis Lebel è spesso andato in difficoltà contro le ali del Bordeaux, fornite di nomi di peso come Louis Bielle-Biarrey e Damian Penaud. Inoltre non è un profilo molto duttile: considerati questi fattori coach Mola ha preferito orientarsi su altri nomi a disposizione.

Infine, altrettanto decisivo per il ritorno da titolare di Ange Capuozzo è stato il contemporaneo recupero di Naoto Saito. Col mediano di mischia giapponese che torna disponibile, ad Ugo Mola non serviva tenere l’italo-francese in panchina (per dare un eventuale cambio al numero 9 Paul Graou) soprattutto se nello stesso tempo si liberava uno slot all’ala.