Federico Mori torna in grande stile: meta da 40 metri in Challenge Cup

Gran bella marcatura del centro azzurro alla seconda presenza stagionale

Federico Mori – Bayonne- Ph. AFP

Un bel pomeriggio, quello di domenica 19 gennaio per Federico Mori: finalmente in campo dopo un inizio di stagione tormentato, il centro italiano ha giocato tutti gli 80 minuti nel trionfo del Bayonne sul Gloucester al Jean Dauger, segnando anche una gran bella meta.

Di fronte agli oltre 13mila tifosi accorsi allo stadio, la squadra francese ha battuto 55-17 gli inglesi, giunti sull’altra sponda della Manica con una formazione notevolmente rimaneggiata.

Mori ha segnato la quarta meta dei suoi, all’inizio della ripresa. Da mischia ordinata a metà campo il Bayonne ha effettuato la più semplice delle giocate, spostando il pallone al primo giocatore in piedi, il quale ha servito l’Azzurro a ridosso della difesa.

Leggi anche: Challenge Cup: gli accoppiamenti degli ottavi di finale

Arrivato a tutta velocità con un angolo di corsa verso l’interno, Mori ha rotto il placcaggio del diretto avversario e si è lanciato in una cavalcata inarrestabile da 40 metri, imprendibile anche per i difensori che stazionavano nella profondità del campo.

Per Federico Mori si è trattato della seconda presenza stagionale. La prima risaliva allo scorso ottobre, una sconfitta in trasferta a Bordeaux, il suo vecchio club, all’inizio del mese.

Grazie alla vittoria casalinga il Bayonne si è qualificato come secondo nel girone 3 e affronterà gli ottavi di finale in casa, ricevendo niente meno che i Bulls eliminati dalla Champions. Anche il Gloucester, in ogni caso, si è qualificato agli ottavi malgrado la sconfitta: affronterà il Montpellier in trasferta agli ottavi.

La meta da 40 metri di Federico Mori in Bayonne-Gloucester

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