Ci si attende una riduzione nel numero dei giocatori che comporranno la rosa per il prossimo Torneo
Fabien Galthié – ph. Sebastiano Pessina
La lega dei club francesi (LNR) e la federazione francese sono in procinto di siglare il rinnovo del loro accordo in relazione alle finestre internazionali che coinvolgono la nazionale di rugby, a un mese dall’inizio del Sei Nazioni 2024.
Come atteso, Fabien Galthié e soci non avranno più a disposizione una rosa di 42 giocatori per preparare le gare del XV de France, ma un gruppo di 34 atleti a inizio settimana, che ogni mercoledì verranno ridotti a 28.
Il tour in Argentina della prossima estate, racconta il Midi Olympique, coinvolgerà inoltre un certo, abbondante numero di giocatori che non prenderanno parte al prossimo Sei Nazioni. Si sta inoltre lavorando per aggiungere un terzo test contro una tra Uruguay e Cile al viaggio nel continente latinoamericano.
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La prossima settimana i vertici della lega dei club e quelli della FFR concluderanno l’accordo, che è stato uno dei cardini della crescita della nazionale francese tra il 2020 e il 2023. Parimenti, ci si attende che questo rinnovo porti, seppur con termini diversi e ridotti, a una stabilità sostanziale nei rapporti tra gli interessi delle società e quelli del movimento nazionale, da qui alla Rugby World Cup del 2027 in Australia.
La rosa per il prossimo Sei Nazioni sarà annunciata dalla Francia a metà gennaio, in vista di un primo raduno atteso per il 20 gennaio prossimo. Il Torneo comincerà con la sfida di apertura, subito decisiva, tra Francia e Irlanda il 2 febbraio.
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