Dall’azione corale di Tolosa all’assolo di Léo Barré per lo Stade Français, cinque marcature d’autore nella coppa regina
Champions Cup: le mete più belle del weekend- ph. ISABEL INFANTES / AFP
L’EPCR ha reso note le nominations per il premio di Meta della Settimana della Champions Cup con un video delle cinque marcature più belle dello scorso weekend.
Una compilation di marcature d’autore, una più bella dell’altra, che hanno caratterizzato un fine settimana che su tanti campi ha regalato grande spettacolo, restituendo agli spettatori quel gusto che si era un po’ perduto delle coppe europee.
Ce ne sono per tutti i gusti, dalle grandi azioni corali ai gesti individuali sensazionali.
Leggi anche: Matt Giteau senza fine: a 41 anni torna a giocare
Ben Loader degli Stormers si è reso protagonista della meta che ha riaperto la gara contro La Rochelle, poi vinta dai sudafricani nel finale, con una plastica presa aerea sul crosskick di Damian Willemse.
Louis Bielle-Biarrey ha chiuso con una finalizzazione acrobatica all’angolino una giocata visionaria della linea arretrata di Bordeaux da mischia ordinata.
Antoine Frisch ha chiuso in tuffo una bella azione dove il Munster ha dimostrato ancora una volta il proprio cambio di pelle in una squadra offensivamente propositiva e dalla grande tecnica individuale, sulla falsariga della bellissima marcatura di Pierre-Louis Barassi in una travolgente azione zeppa di continuità dirette da parte di Tolosa contro gli Harlequins.
Per finire, la sensazionale segnatura da 80 metri in azione solitaria dell’estremo dello Stade Français Lèo Barré, un giovane di cui sentiremo parlare.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.
