In attesa del match di Lione, riviviamo il grande assalto azzurro di Milano, quando la mischia italiana fece la voce grossa contro i più forti del mondo
Video: verso Italia-All Blacks, quegli incredibili 10 minuti a San Siro… – ph. S. Pessina
Nell’avvicinarsi alla delicatissima sfida di questa sera, dove ci si gioca l’accesso ai quarti di finale della Rugby World Cup 2023, molti hanno rispolverato dai cassetti della memoria il test match di Milano del 2009, quando l’Italia di Nick Mallett giocò una partita sontuosa in mischia e mise in grande difficoltà gli All Blacks per 80 minuti. Alla fine la Nuova Zelanda prevalse 20-6, tra le polemiche per una meta tecnica palese non assegnata agli Azzurri.
Leggi anche: Italia, Tommaso Allan: “Al servizio della squadra nel momento migliore della mia carriera”
Proprio gli ultimi 10 minuti furono il segnale di quanto quell’Italia meritasse di più: 10 minuti di assalto, di mischia perennemente avanzante e di All Blacks alle corde. Forse una meta tecnica non avrebbe cambiato il risultato finale (sarebbe stato difficile poi segnarne un’altra in pochi minuti per pareggiare, ma chissà) ma sicuramente avrebbe rappresentato il giusto merito allo sforzo fatto dall’Italia in quella partita.
Leggi anche: Rugby World Cup 2023: La formazione dell’Italia che sfida la Nuova Zelanda
Fatto sta che quei 10 minuti sono rimasti ancora oggi nella memoria dei tifosi italiani. E allora, in attesa di vedere cosa accadrà stasera a Lione, godiamoci ancora una volta uno dei momenti più belli del rugby italiano: quando il pacchetto di mischia azzurro fece vedere le fiamme dell’inferno agli All Blacks.
Video: gli ultimi 10 minuti di Italia-All Blacks del 2009
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.
