Inghilterra devastante sulla Nuova Zelanda, nella sfida tra le prime due del mondo

Grande successo delle “Red Roses”, che dominano sulle neozelandesi e vincono per 43-12

Inghilterra devastante sulla Nuova Zelanda, nella sfida tra le prime due del mondo (Ph. England Rugby)

Inghilterra devastante sulla Nuova Zelanda, nella sfida tra le prime due del mondo (ph. England Rugby)

È stato un weekend di grande rugby, non solo maschile. Si sono infatti scontrate le prime due nazionali al mondo del ranking femminile: Inghilterra e Nuova Zelanda, con le inglesi che hanno fatto un sol boccone delle Black Ferns, le quali hanno retto fin quando hanno potuto salvo poi crollare sotto i colpi di una squadra semplicemente devastante.

Partono meglio le neozelandesi, che nei primi 10 minuti tengono il pallone e provano ad imporre il proprio gioco, ma alla prima fiammata l’Inghilterra colpisce: al 12′ Kildunne libera la corsa di Abby Dow, che con la sua falcata manda in visibilio il pubblico di Exeter, il sostegno di Ward poi è perfetto e arriva la prima meta del match. È la stessa Ward a raddoppiare pochi minuti dopo, mettendo il match sul binario giusto per le Red Roses, che nel finale di tempo segnano anche la terza meta con Kildunne, che passa in mezzo a due avversarie e segna.

Nella seconda frazione arriva la reazione neozelandese: bellissimo calcetto di Alley e Bremner vola in mezzo ai pali per il 17-7. La stessa avanti neozelandese viene però ammonita poco dopo per un fallo professionale, e con una giocatrice in più le inglesi ingranano la quinta: prima con una maul inarrestabile, capitalizzata da Davies, poi con la gran corsa di Aitchinson. In generale, è tutto il reparto trequarti inglese a mostrarsi nettamente superiore alle avversarie. Al 70′ arriva anche la soddisfazione personale per Abby Dow, che dopo aver corso per 3 e aver creato occasioni per tutto il match, segna anche una meta di intercetto per il 36-7.

Le Black Ferns provano a rendere meno amaro il punteggio, e ci riescono con la marcatura di Fluhler, ma le inglesi chiudono comunque in attacco e siglano la meta del 43-12 finale con Harrison.

Ecco gli highlights del match:

Inghilterra: Kildunne; Thompson, Aitchison, Tuima, Dow; Harrison, MacDonald; Botterman, Davies, Bern, P Cleall, Ward, Aldcroft, Packer, Hunter (capt).

A disposizione: Cokayne, Cornborough, Muir, Millar-Mills, Matthews, Infante, Rowland, McKenna

Mete: Ward (12′, 18′), Kildunne 40′, Davies 56′, Aitchison 61, Dow 71′, Harrison 80′
Trasformazioni: Harrison (19′, 57′, 72′, 81′)

Nuova Zelanda: Holmes; Wickliffe, Fluhler, Alley, Leti-l’iga; Demant, Cocksedge; Love, Ngata-Aerengamate, Nelson, Blackwell, Wills, Bremner, Elder (capt), Faleafaga.

A disposizione: Houpapa-Barrett, Murray, Itunu, Mikaele-Tu’u, Simon, Bayler, Maliepo, Brooker.

Mete: Bremner 45′, Fluhler 74′
Trasformazioni: Cocksedge 46′

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Un altro All Black giocherà per Tonga dalla prossima estate (e potrebbe sfidare l’Italia)

La nazionale tongana potrebbe ritrovarsi questa estate con una coppia di centri fortissima, e in estate sull'isola arriveranno anche gli Azzurri

item-thumbnail

Antoine Dupont il numero uno al mondo? Non per Wayne Smith

Il coach di lungo corso del rugby neozelandese ha espresso la sua preferenza su un mostro sacro degli All Blacks

item-thumbnail

Autumn Nations Series: il Giappone di Eddie Jones aggiunge una nuova sfida al tour europeo

I Brave Blossoms affronteranno un 2024 ricco di impegni stimolanti

item-thumbnail

All Blacks: Scott Robertson dovrà rinunciare al suo astro nascente in mediana

Il talentuoso Cameron Roigard era il maggior indiziato per la numero 9, ma è incappato in un brutto infortunio

item-thumbnail

L’Australia di Schmidt costruisce il suo staff pescando in Nuova Zelanda

Non solo Laurie Fisher al fianco del nuovo tecnico dei Wallabies: ci sarà anche Mike Cron, leggendario tecnico della mischia ordinata degli All Blacks...