Il saluto speciale al Maestro
Ennio Morricone ispira con la sua musica, un ragazzo con la maglia dell’Italrugby
Qualche giorno fa il mondo intero ha pianto la scomparsa del Maestro Ennio Morricone. Un compositore straordinario, probabilmente senza pari, che nel corso degli anni ha saputo inventare una serie di colonne sonore rimaste nella memoria collettiva di tutti.
L’universo cinematografico e quello musicale, in particolare, lo hanno ricordato: ma un po’ di tempo, mentre il mondo si era fermato, chi era stato a riprodurre le note della soundtrack di “C’era una volta in America” e di altre straordinariarie pellicole?
Dai tetti di una Piazza Navona deserta, la chitarra elettrica di Jacopo Mastrangelo risuonava in tutta la città eterna: un ragazzo appassionato imbracciava il suo strumento indossando per le varie occasioni la maglia dell’Italrugby.
La sera del 6 luglio, dopo aver appreso della morte di Ennio Morricone, la cosa si è ripetuta: in un omaggio, un tributo, con lo stesso elegante vestito, quello azzurro della nazionale italiana di rugby. Con le note e gli accordi a riecheggiare per tutta Roma. E chissà che magari un giorno Jacopo non possa presenziare allo Stadio Olimpico, in un Test Match o in una partita del Sei Nazioni, per suonare l’Inno di Mameli e accompagnare il canto dei tifosi italiani.
Riviviamo quei momenti salutando ancora una volta il grandissimo Ennio Morricone.
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