ll pilone degli Harlequins ha portato una birra al giovane avversario negli spogliatoi, rifiutando di scambiare la maglia: “E’ il tuo primo cap, tienila”
ph. Sebastiano Pessina
Di piccoli gesti di classe e sportività se ne vedono tutti i fine settimana, ma spesso arrivano tardi alla ribalta mediatica. Così come tardi, oramai alla vigilia della seconda giornata di Torneo, arriva il gesto di Joe Marler di domenica scorsa, dopo la sconfitta della sua Inghilterra a Parigi.
Uscito dal campo, l’eccentrico pilone degli Harlequins ha avvicinato la panchina francese per chiedere chi fosse quel giovane veramente forte che gli aveva dato tanto filo da torcere in mischia chiusa: si tratta di Mohamed Haouas, il pilone del Montpellier, al suo primo cap internazionale.
Marler, 69 caps, si è allora presentato alle porte degli spogliatoi francesi con in mano la propria maglia e due birre e ha fatto le congratulazioni al diretto avversario. Quando Haouas si è alzato per recuperare la propria numero 3 in blu da scambiare con la maglia di Marler, quest’ultimo lo ha fermato: “E’ la maglia del tuo primo cap, tienila. Non la scambiare, non la dare mai a nessuno.”
Applausi.
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