Scozia: Greg Laidlaw si ritira dal rugby internazionale

Il capitano scozzese lascia la selezione nazionale a 34 anni

Greg Laidlaw (ph. Massimiliano Carnabuci)

Greg Laidlaw, 34enne mediano di mischia nonché capitano e monumento della Scozia, ha annunciato ufficialmente il ritiro dalle scene del rugby internazionale.

Il numero 9 di Clermont, pochi giorni dopo l’addio alla Nazionale scozzese di Tommy Seymour, altro elemento di spicco del team del Cardo, ha deciso di chiudere la sua gloriosa parentesi con la maglia della selezione del suo paese. Un’avventura chiusasi, così, con 76 caps (il debutto nell’ormai lontano 2010, contro gli All Blacks), 39 dei quali vissuti da capitano (la prima volta a Nelspruit nel 2013, contro il Sudafrica), 714 punti mandati a segno e due esperienze di rilievo alla Coppa del Mondo, tra 2015 e 2019, senza dimenticare la chiamata dei British and Irish Lions nel 2017 (per sostituire Ben Youngs), con i quali, tuttavia, non ha archiviato apparizioni ufficiali.

Leggi anche: World Rugby Ranking: la classifica Mondiale post Rugby World Cup 2019


“Emotivamente, questa decisione è stata incredibilmente dura. Comunque, quando ho riflettuto su tutto quello che ho imparato giocando a rugby al livello dei Test Match internazionali, e visto a che livello è arrivata la Scozia, mi son convinto fosse una scelta sensata. Capitanare il tuo paese alla vittoria è un sogno che coltivi durante tutta l’infanzia. Pensare che non sarò mai più nel tunnel, con la tensione che precede un match, accanto alla mia famiglia ovale, e che non guiderò più i miei compagni di squadra sul campo del BT Murrayfield, è un qualcosa di incredibilmente difficile da metabolizzare.

Tuttavia, mentre il mio corpo e il mio cuore potrebbero continuare a giocare, la mia testa mi dice che questo è il momento adatto di lasciare la squadra, affinché possa partire un processo di ricostruzione del team. Non vedo l’ora di dare ai ragazzi il mio supporto dagli spalti. Voglio dire grazie a tutti gli allenatori, ed al personale dietro le quinte, che nel corso degli anni hanno dedicato il proprio tempo ed il proprio lavoro alla preparazione della squadra, aiutandoci come collettivo e come individui. A mia moglie, alla mia famiglia, ai miei compagni e a tutte le persone che mi hanno aiutato a raggiungere i miei sogni”, ha dichiarato, ai canali ufficiali della federazione scozzese, un Greg Laidlaw emozionato.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

British & Irish Lions quasi al completo per il primo test match con l’Argentina

Chiuse le stagioni di URC e Premiership, Andy Farrell ha praticamente tutti a disposizione: c'è solo un assente

item-thumbnail

Test Match estivi: il Sudafrica taglia la lista dei convocati per la doppia sfida all’Italia

Rassie Erasmus inizia a ridurre il suo maxi-gruppo di 55 giocatori

item-thumbnail

Sei Nazioni 2026: Francia-Italia si giocherà a Lille

La sfida transalpina si disputerà nello stesso stadio del pareggio del 2024

13 Giugno 2025 6 Nazioni – Test match / 6 Nazioni
item-thumbnail

Italia, Ange Capuozzo conferma l’infortunio: addio ai Test Match autunnali?

La frattura al perone c'è, ma l'estremo Azzurro tiene accesa la speranza

item-thumbnail

Inghilterra: i convocati per il training camp in preparazione alla partita con la Francia XV

Steve Borthwick avrà la possibilità di vedere all'opera un buon numero di giovani talenti