A dieci anni di distanza dall’ultima volta, gli Springboks tornano al comando della graduatoria
Rugby Union – Rugby World Cup – Final – England v South Africa – International Stadium Yokohama, Yokohama, Japan – November 2, 2019 South Africa’s Handre Pollard poses with team mates as they celebrate with the Webb Ellis trophy after winning the World Cup Final REUTERS/Matthew Childs
Il Sudafrica, in seguito al successo (32-12) nella finale Mondiale contro l’Inghilterra, è tornato al primo posto del World Rugby Ranking. Un ritorno sullo scettro globale a distanza di dieci anni dall’ultima volta, nel novembre del 2009, quando cedettero il primato agli All Blacks (da quel momento leader senza soluzione di continuità, per quasi un decennio, sino all’estate 2019, quando passarono il testimone al Galles).
Rispetto all’aggiornamento post semifinali, è cambiata anche la selezione che occupa il secondo gradino del podio. Gli All Blacks, infatti, grazie al largo successo nella finale 3^/4^ posto contro il Galles (40-17, margine di vantaggio superiore ai 16 punti) ed al pesante k.o. britannico (anche in questo caso, margine di svantaggio maggiore di 16 lunghezze) nell’atto conclusivo della rassegna nipponica, hanno scavalcato l’Inghilterra al secondo posto.
Invariate, ovviamente, le altre posizioni, con l’Italia 12esima, piazza in cui gli azzurri chiuderanno l’anno solare 2019.
– Guarda anche: Rugby World Cup 2019: gli highlights di Sudafrica-Inghilterra
World Rugby Ranking (aggiornamento valido da lunedì 4 novembre) – prime 25 posizioni
1. Sudafrica 94.19 (+1)
2. Nuova Zelanda 92.11 (+1)
3. Inghilterra 88.82 (-2)
4. Galles 85.02
5. Irlanda 84.45
6 Australia 81.90
7. Francia 80.88
8. Giappone 79.28
9. Scozia 79.23
10. Argentina 78.31
11. Fiji 76.21
12. Italia 72.04
13. Tonga 71.44
14. Georgia 71.26
15. Samoa 70.72
16. Spagna 68.15
17. USA 68.10
18. Uruguay 67.41
19. Romania 66.69
20. Russia 63.09
21. Portogallo 61.33
22. Canada 61.12
23. Namibia 61.01
24. Hong Kong 59.64
25. Paesi Bassi 58.46
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