Challenge Cup: il Benetton vuole il massimo dalla sfida con Grenoble

Le formazioni scelta dai due staff tecnici chiariscono l’approccio delle due squadre alla competizione. Calcio d’inizio alle ore 15

benetton ratuva tavuyara

ph. Ettore Griffoni

Il Benetton non vuole compromessi nella prima giornata di Challenge Cup, né tantomeno scivolare sulla buccia di banana rappresentata dal Grenoble. Come contro i Kings, i cinque punti non sono negoziabili a Monigo, perché l’asticella posta dalla società e dagli stessi giocatori  – i quarti di finale – non può prevedere altro che un bottino pieno per iniziare un torneo fondamentale per il proprio status europeo.

Kieran Crowley, al Gazzettino, ha usato meno cautela rispetto a capitan Dean Budd nelle dichiarazioni pre partita (“Partiamo tutti da zero punti e vedremo come andrà a finire”), ma per ambizioni e qualità della rosa ci sono pochi dubbi sulle gerarchie della Pool 5: gli Harlequins in testa, il Benetton ad inseguire e Agen e Grenoble di rincorsa, con il consueto dubbio su quanto delle squadre francesi impegnate nella lotta salvezza in Top 14 siano realmente interessate alla Challenge Cup.

Una prima risposta, da parte dello staff tecnico guidato da Stéphane Glas e Dewald Senekal, è arrivata con l’annuncio della formazione. Rispetto alla squadra che ha battuto in casa 28-25 il Bordeaux nell’ultima giornata del campionato, ci sono ben 17 cambiamenti nella lista gara dei 23 scelti per la trasferta in Italia; solo due dei sei confermati giocheranno nuovamente titolare, ovvero il centro Pablo Uberti e il seconda/terza linea Taiasina Tuifua.

In tre, provenienti dal settore giovanile del Grenoble, faranno il loro esordio assoluto tra i professionisti: il terza linea Dorian Bonnin, classe 1999 e titolare, il tallonatore classe 1998 Lilian Rossi e il terza linea classe 1997 Morgan Vacchino, questi ultimi dalla panchina. Da segnalare, invece, la prima da titolare in stagione per l’esperto mediano d’apertura australiano Ben Lucas, ex Montpellier e Reds.

L’ampio turnover francese si scontra con la continuità scelta dallo staff tecnico del Benetton, che anche per questo parte indiscutibilmente con i favori del pronostico. Sono appena tre i cambi operati, a testimonianza del peso specifico attribuito alla partita da parte di Crowley e soci: Ioane, Steyn e Pasquali verranno sostituiti da Benvenuti, Lazzaroni e Riccioni, con quest’ultimo alla seconda partita della stagione dopo la buona mezzora giocata a Edimburgo.

Dopo una partita caratterizzata dal maltempo e dal predominio delle fasi statiche contro i Kings, tuttavia, a dare un’ulteriore marcia in più dovrà essere il reparto dei trequarti. Morisi, Brex, Tavuyara e Hayward hanno avuto poca voce in capitolo sabato scorso, ma tutti e quattro (più Benvenuti) potrebbero rifarsi con gli interessi visto il meteo promettente e una temperatura prevista di oltre 20°C a Treviso.

Potrebbe essere la partita ideale, insomma, per rivedere quegli armoniosi movimenti collettivi e quella spiccata verticalità che avevano contraddistinto la fase offensiva dei trevigiani durante tutto il mese di settembre. Sarà un test importante anche per una linea difensiva troppo spesso balbettante, che ha sempre fatto fatica a mantenere percentuali di placcaggi accettabili ed è sempre stata esposta facilmente quando è stata esplorata al largo: contro una squadra rivoluzionata nel suo XV ideale, ritrovare maggiore solidità in vista dei prossimi impegni potrebbe dare maggiore confidenza agli uomini di Crowley.

Giocatore da seguire

Ratuva Tavuyara è stato uno dei migliori in quest’inizio di stagione per il Benetton. Nei cinque match giocati, ha creato un clean break, battuto 3,4 difensori e corso per 54.2 metri di media a partita, ma soprattutto è sempre stato un avversario troppo ostico per poter essere fermato dalle difese avversarie. Tavuyara si sta rivelando prezioso anche per la sua abilità ad attirare su di sé più difensori, visto che in pieno stile figiano il 28enne divincola le braccia per cercare offload (8 in 5 partite) anche in situazioni impossibile. Un unico problema: non ha ancora segnato una meta. E’ arrivato il momento giusto?

Le formazioni (calcio d’inizio alle ore 15, diretta streaming su DAZN)

Benetton Rugby: 15 Jayden Hayward, 14 Iliesa Ratuva Tavuyara, 13 Ignacio Brex, 12 Luca Morisi, 11 Tommaso Benvenuti, 10 Tommaso Allan, 9 Dewaldt Duvenage, 8 Robert Barbieri (c), 7 Marco Lazzaroni, 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Alessandro Zanni, 3 Marco Riccioni, 2 Luca Bigi, 1 Nicola Quaglio
A disposizione: 16 Hame Faiva, 17 Cherif Traore, 18 Tiziano Pasquali, 19 Irné Herbst, 20 Marco Barbini, 21 Edoardo Gori, 22 Antonio Rizzi, 23 Alberto Sgarbi

Grenoble: 15 Bastien Guillemin, 14 Lucas Dupont, 13 Pablo Uberti, 12 Junior Rasolea, 11 Teiva Jacquelain, 10 Ben Lucas, 9 Jeremy Valencot, 8 Tai Tuifua, 7 Dorian Bonnin, 6 Loic Baradel, 5 Killian Geraci, 4 François Uys, 3 Ali Oz, 2 Duncan Casey (c), 1 Dylan Jacquot
A disposizione: 16 Lilian Rossi, 17 Alexandre Dardet, 18 Halani Aulika, 19 Fabien Alexandre, 20 Morgan Vacchino, 21 Theo Nanette, 22 Taleta Tupuola, 23 Lolagi Visinia

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