Poco turnover per gli inglesi, Bradley sceglie i titolari. Kick-off alle ore 14:30, diretta su The Rugby Channel
ph. Luca Sighinolfi
Per le sue Zebre, Michael Bradley aveva due possibili opzioni in vista della terza giornata di Challenge Cup contro Glouecester: ricorrere ad un ampio turnover per far riposare gli Azzurri, subito in campo dopo i Test Match per superare Connacht una settimana fa, oppure riproporre i suoi uomini di fiducia per puntare a uno scalpo di prestigio e presentarsi davanti al pubblico di casa con il vestito migliore. Il coach irlandese ha preferito non fare calcoli, malgrado la possibile qualificazione sia già sfumata dopo le brutte sconfitte rimediate contro Agen (45-10) e Pau (33-38) nelle prime due giornate della competizione.
I ‘big’ ci sono tutti, ad eccezione degli infortunati Castello e Bisegni: per l’occasione torna dal primo minuto anche David Sisi, la cui rilevanza è parsa evidente anche entrando dalla panchina nel match contro gli irlandesi. L’italo-inglese completa quello che è a tutti gli effetti il pacchetto di avanti titolare, con la terza linea Mbandà-Meyer-Giammarioli a garantire freschezza, corsa e dinamismo sia in mezzo al campo che nei canali esterni. Sulla trequarti chance per Ciaran Gaffney all’ala, con Bellini come secondo centro, anche perché come estremo l’estro e l’imprevedibilità di Matteo Minozzi sono qualità imprescindibili.
Contro Gloucester, tuttavia, per i bianconeri sarà fondamentale soprattutto tenere alta la concentrazione in difesa come fatto una settimana fa, quando l’aggressività e la capacità di togliere spazio all’attacco irlandese hanno fatto la differenza in fase di non possesso. Anche perché i cherry&white si presentano con ben altro curriculum rispetto a Connacht, in cui figurano il secondo posto provvisorio in Premiership, un allenatore capace come Johan Ackermann e giocatori del calibro di Owen Williams, Ruan Ackermann, Mariano Galarza, John Afoa e Richard Hibbard, con l’ex All Blacks Thrush e Twelvetrees in panchina.
A Parma ci sarà l’occasione di ammirare da vicino anche Jake Polledri, terza linea classe 1995 che ha già giocato con l’Italia Under 20 e entrato nelle rotazioni di Gloucester negli ultimi due mesi. Nemmeno Ackermann, insomma, opta per il turnover. E per i bianconeri si prevede un pomeriggio molto difficile, anche se un punto di bonus difensivo sembrerebbe alla portata.
Kick-off alle ore 14:30, nessuna diretta tv.
Update (10:30): la partita sarà visibile in streaming su The Rugby Channel.
Le formazioni
Zebre: 15 Matteo Minozzi, 14 Ciaran Gaffney, 13 Mattia Bellini, 12 Tommaso Boni, 11 Giovanbattista Venditti, 10 Carlo Canna, 9 Marcello Violi, 8 Renato Giammarioli, 7 Johan Meyer, 6 Maxime Mbanda, 5 George Biagi, 4 David Sisi, 3 Dario Chistolini, 2 Oliviero Fabiani, 1 Andrea Lovotti
A disposizione: 16 Luhandre Luus, 17 Cruze Ah-Nau, 18 Eduardo Bello, 19 Leonard Krumov, 20 Jacopo Sarto, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Matteo Pratichetti, 23 Serafin Bordoli
Gloucester: 15 Tom Hudson, 14 Charlie Sharples, 13 Andy Symons, 12 Mark Atkinson, 11 Henry Purdy, 10 Owen Williams, 9 Ben Vellacott, 8 Ruan Ackermann, 7 Jake Polledri, 6 Freddie Clarke, 5 Mariano Galarza, 4 Tom Savage, 3 John Afoa, 2 Richard Hibbard, 1 Paddy McAllister
A disposizione: 16 Henry Walker, 17 Cameron Orr, 18 Josh Hohneck, 19 Jeremy Thrush, 20 Lewis Ludlow, 21 Willi Heinz, 22 Billy Twelvetrees, 23 Ollie Thorley
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