Nove mete per gli ospiti, due per i veneti. Un divario enorme reso un po’ più accettabile solo da passivi ben peggiori
ph. Alfio Guarise
Una partita che non poteva non essere a senso unico, troppa la differenza tra le due formazioni. Una partita senza storia e tra le marcature degli ospiti c’è anche quella di Andrea Masi, titolare tra i londinesi così come Staibano.
Mogliano: 15 Vittorio Candiago, 14 Alessandro Onori, 13 Enrico Ceccato, 12 Cristian Cerioni, 11 Ezio Galon, 10 Edoardo Padovani, 9 Alberto Lucchese, 8 Mathew Gilbert, 7 Meyer Swanepoel, 6 Edoardo Candiago, 5 Enrico Pavanello, 4 Federico Maso, 3 Augusto Allori, 2 Ivan Gianesini, 1 Andrea Ceccato.
In panchina: 16 Agustin Costa Repetto, 17 Davide Meggetto, 18 Laert Naka, 19 Nicola Corbanese, 20 Antonio Giabardo, 21 Filippo Guarducci, 22 Giovanni Benvenuti, 23 Marco Gazzola
London Wasps: 15 Hugo Southwell, 14 Jack Wallace, 13 Elliott Daly, 12 Andrea Masi, 11 Christian Wade, 10 Nicky Robinson, 9 Charlie Davies, 8 Ashley Johnson, 7 Jonathan Poff, 6 James Haskell, 5 James Cannon, 4 Tom Palmer, 3 Fabio Staibano, 2 T Rhys Thomas, 1 Tim Payne.
In panchina: 16 Tom Lindsay, 17 Phil Swainston, 18 Zak Taulafo, 19 Joe Launchbury, 20 Sam Jones, 21 Jonah Holmes, 22 Stephen Jones, 23 Lee Thomas.
Marcatori:
per Mogliano, mete: Maso (28), Galon (54)
conversioni: Galon (54)
punizioni:
per i London Wasps, mete: TR Thomas (7), Poff (18), Southwell (25), Wade (30, 63), Masi (33), Johnson (48), Payne (69), Launchbury (80)
conversioni: TW Bell (8, 18, 26, 30, 33, 48, 64)
punizioni:
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