Sudafrica: Siya Kolisi infortunato, out per il test match con i Barbarians

La fascia di capitano degli Springboks passa a Jesse Kriel

Sudafrica: Siya Kolisi infortunato, out per il test match con i Barbarians

A Città del Capo, sabato 28 giugno, andrà in scena un test match intrigate tra il Sudafrica campione del Mondo in carica dal 2019 e la selezione dei Barbarians.

Si tratta del primo impegno della finestra internazionale estiva per gli Springboks, che poi andranno ad affrontare per ben due volte l’Italia di Gonzalo Quesada tra 5 e 12 luglio. Una partita non banale contro una formazione che mette insieme due glorie della nazionale irlandese come Peter O’Mahony e Cian Healy, entrambi ai saluti, e diverse star neozelandesi come Sam Cane, Mark Tele’a e Leicester Fainga’anuku.

Leggi anche: La formazione dei Barbarians che sfida il Sudafrica

Per l’occasione però il tecnico del Sudafrica Rassie Erasmus è costretto ad operare un cambio rispetto alla formazione inizialmente annunciata. E non si tratta di un’assenza banale: ad essere indisponibile è il capitano e simbolo degli Springboks Siya Kolisi.

Il terza linea, con quasi 100 caps, è stato costretto a saltare l’impegno a causa di un problema fisico non meglio specificato dal comunicato della Federazione sudafricana. Il portale Rugbypass sottolinea comunque che si tratta di un “infortunio lieve”, quindi potrebbe già tornare a disposizione per i test match con l’Italia.

La sua maglia di numero 6 viene allora affidata a Marco van Staden, a completare il reparto di terza linea con Jean-Luc du Preez e Vincent Tshituka. La fascia di capitano passa invece a Jesse Kriel che, dopo 79 presenze, guiderà per la prima volta gli Springboks in campo.

Per il resto, considerando che Marco van Staden non era previsto partisse dalla panchina, non ci sono ulteriori modifiche nella formazione del Sudafrica che sfiderà i Barbarian sabato 28 giugno al DHL Stadium di Città del Capo.

Sudafrica: Siya Kolisi infortunato, la nuova formazione per affrontare i Barbarians

Sudafrica: 15. Aphelele Fassi, 14. Cheslin Kolbe, 13. Jesse Kriel (C), 12. Damian de Allende, 11. Kurt-Lee Arendse, 10. Sacha Feinberg-Mngomezulu, 9. Morne van den Berg, 8. Jean-Luc du Preez, 7. Vincent Tshituka, 6. Marco van Staden, 5. Lood de Jager, 4. Jean Kleyn, 3. Asenathi Ntlabakanye, 2. Malcolm Marx, 1. Ox Nche.

A disposizione: 16. Marnus van der Merwe, 17. Jan-Hendrik Wessels, 18. Neethling Fouche, 19. Franco Mostert, 20. Kwagga Smith, 21. Cobus Reinach, 22. Manie Libbok, 23. Andre Esterhuizen.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Test estivi 2025: le formazioni di Scozia-Samoa con due futuri Lions in campo

Townsend vuole riscattare la sconfitta con le Fiji e avrà a disposizione due giocatori che domenica partiranno per l'Australia

item-thumbnail

Test match: la formazione della Francia che sfida gli All Blacks

Terzo e ultimo episodio della serie a Hamilton. Galthié mischia le carte in formazione

item-thumbnail

British & Irish Lions: la formazione per il primo test con l’Australia

Andy Farrell ha reso noto il XV di partenza della selezione per la sfida ai Wallabies

item-thumbnail

Test match: gli All Blacks rivoluzionano la formazione per l’ultima gara con la Francia

Dieci cambi nel XV titolare per sfidare i transalpini e un possibile esordio

item-thumbnail

Australia: la formazione dei Wallabies per il primo test contro i Lions

Non mancano le sorprese nella formazione di Joe Schmidt per l'incontro di sabato a Brisbane

item-thumbnail

Sudafrica, Rassie Erasmus: “La rimessa in gioco aperto? L’abbiamo vista da una squadra under 14”

Un'idea che è testimonianza delle qualità dello staff degli Springboks