I trevigiani superano i francesi con tre mete, due di Albornoz man of the match, e con una difesa tenace
Challenge Cup: grande vittoria del Benetton che supera Montpellier e vince la Pool 2 PH OnRugby
Il Benetton Rugby, di fronte al proprio pubblico allo stadio Monigo, centra la terza vittoria in Challenge Cup, supera il Montpellier Herault Rugby per 27-19 e vince la Pool 2.
I veneti centrano l’obiettivo prefissato grazie a un primo tempo ottimo, ai punti dell’argentino Tomas Albornoz, Man Of The Match di giornata e a una difesa organizzata e determinata. Nella ripresa, nonostante la reazione veemente dei francesi, i padroni di casa resistono e portano a casa quattro punti decisivi in un finale condito da un giallo per Lucchesi e una touche lanciata male dal Montpellier che spreca la possibilità di recuperare il risultato.
Il Benetton supera proprio i transalpini in classifica portandosi a 15 punti e conquistando cos’ la possibilità di giocare l’ottavo di finale ad aprile in casa.
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La cronaca di Benetton-Montpellier
I primi dieci minuti di gara scorrono velocemente con le due formazioni che si affrontano per lo più giocando nella parte centrale del campo senza creare grossi pericoli alle difese avversarie. Al 15′ il risultato si sblocca con un calcio di punizione di Tomas Albornoz ben piazzato in mezzo ai pali che porta il Benetton Rugby davanti 3-0.
Non tarda ad arrivare la reazione del Montpellier che con la vivacità di Leo Coly e le potenti cariche di Paul Willemse cerca di recuperare il risultato; la difesa del Benetton è attenta e agguerrita e respinge ogni attacco francese.
Al 21′ è ancora Treviso a segnare con Albornoz: up and under di Alessandro Garbisi, Zuliani calcia la palla in avanti e il mediano d’apertura argentino è il più lesto di tutti a raccogliere l’ovale e involarsi in meta per il 10-0 parziale. I Leoni sentono l’odore del sangue e provano a colpire ancora; il pacchetto di mischia è avanzante sulla linea dei 5m ma il Montpellier, seppur in evidente difficoltà, riesce a contenere l’attacco dei padroni di casa. Al 30′ però il Benetton raccoglie di nuovo i frutti di una difesa ordinata e determinata: Ratave intercetta un passaggio dei trequarti francesi e indisturbato vola in mezzo ai pali segnando la seconda meta per i suoi. 17-0.
Al 35′ un piccolo calo di concentrazione e qualche placcaggio mancato di troppo consente agli ospiti di segnare: l’estremo Tisseron penetra nella difesa trevigiana e serve un off load a Cadot che schiaccia l’ovale per il 17-5, risultato con cui si chiude il primo tempo.
L’inizio di ripresa da parte del Montpellier è furente: i francesi entrano nei 22 del Benetton sin dal fischio dell’arbitro Morne Ferreira e dopo fasi di gioco con Paenga-Amosa protagonista, segna la meta con il pilone Erdocio. Alessandro Garbisi trasforma e score sul 17-12. A questo punto fra Montpellier e Benetton è battaglia: le due squadre non si risparmiano, i placcaggi sono sempre più duri e gli attacchi fanno fatica a trovare lo spazio giusto per colpire le difese avversarie.
A metà secondo tempo è Albornoz a conquistare tre punti pesanti per i veneti; il numero 10 centra i pali con un calcio di punizione da posizione defilata per il suo mancino e porta il risultato sul 20-12. Risponde Montpellier pochi minuti dopo: touche lanciata e conquistata nei 22 di Treviso, maul avanzante che non lascia alcuna possibilità di intervento alla difesa di casa e Karkadze schiaccia in meta per il 20-19.
Il Benetton non ci sta e a dieci minuti dalla fine segna la terza meta di giornata ancora con Albornoz: Mendy recupera l’ovale a centrocampo, accelera ed entra nella difesa francese e dopo aver superato un paio di giocatori del Montpellier serve Umaga che, messo a terra, ricicla il pallone per il mediano d’apertura che vola in meta e porta il Benetton sopra il break. 27-19.
Minuti finali concitati: al 79′ l’arbitro Ferreira, dopo essersi consultato con il TMO, attribuisce un cartellino giallo a Lucchesi, reo di aver placcato alto Willemse. Benetton in 14. Il Montpellier sfrutta il calcio di punizione seguente andando in touche; i francesi entrano nei 22 avversari e con numerose fasi di gioco si avvicinano pericolosamente alla meta. Gli ospiti godono di un vantaggio, decidono perciò di andare in touche ma il lancio è storto e Treviso può esultare. I padroni di casa scelgono di lanciare a loro volta in touche, conquistano l’ovale e lo calciano fuori conquistando la vetta del girone.
Il tabellino di Benetton-Montpellier
Benetton: 15 Rhyno Smith, 14 Ignacio Mendy, 13 Tommaso Menoncello, 12 Malakai Fekitoa, 11 Onisi Ratave, 10 Tomas Albornoz, 9 Alessandro Garbisi, 1 Thomas Gallo, 2 Bautista Bernasconi, 3 Giosué Zilocchi, 4 Edoardo Iachizzi, 5 Eli Snyman (C), 6 Alessandro Izekor, 7 Manuel Zuliani, 8 Lorenzo Cannone
A disposizione: 16 Gianmarco Lucchesi, 17 Mirco Spagnolo, 18 Tiziano Pasquali, 19 Federico Ruzza, 20 Sebastian Negri, 21 Michele Lamaro, 22 Andy Uren, 23 Jacob Umaga
Mete: Albornoz 20′, Ratave 29′, Albornoz 72′
Trasformazioni: Albornoz 22′, Albornoz 30′, Umaga 73′
Calci di punizione: Albornoz 14′, Albornoz 61′
Montpellier: 15 Julien Tisseron, 14 Pierre Lucas, 13 Thomas Darmon, 12 Auguste Cadot, 11 Ben Lam, 10 Paolo Garbisi 9 Leo Coly, 1 Baptiste Erdocio, 2 Brandon Paenga-Amosa, 3 Titi Lamoistele, 4 Bastien Chalureau, 5 Paul Willemse (C), 6 Florian Veraheghe, 7 Clement Doumenc, 8 Marco Tauleigne
A disposizione: 16 Vano Karkadze, 17 Enzo Forletta, 18 Harry Williams, 19 Tyler Duguid, 20 Sam Simmonds, 21 Louis Foursans, 22 Masivesi Dakuwaqa, 23 Anthony Bouthier
Mete: Cadot 35′, Erdocio 48′, Karkadze 67′
Trasformazioni: Garbisi 49′, Foursans 69′
Calci di punizione:
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