Tagliato dal club giapponese Tokyo Suntory Sungoliath, il mediano di apertura deve ricostruire il suo futuro
Gareth Anscombe ph. Sebastiano Pessina
Il Tokyo Suntory Sungoliath ha rescisso il contratto di Gareth Ascombe due settimane dopo il suo arrivo in Giappone, a seguito degli esami che hanno rivelato un infortunio più grave che ha richiesto un intervento chirurgico.
Il nazionale gallese come già scritto da più parti si ritrova senza una squadra in cui giocare, sostituito immediatamente da Nicolas Sanchez, nuovo mediano di apertura della squadra che milita in Japan League.
La storia di Anscombe ormai assomiglia ad un’odissea, con il giocatore che negli ultimi anni è salito sulle montagne russe, tra duri infortuni, guarigioni e ricadute.
Stavolta la stituazione sembra ancora una volta difficile. La lesione a cui deve far fronte è complicata, lo ha spiegato lui stesso al Podcast Sportinwales, raccontando le difficoltà di un professionismo che non risparmia nessuno.
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Galles: Gareth Anscombe ha raccontato il suo calvario
Il giocatore di origine neozelandese si è unito alla formazione di Tokyo dopo la Coppa del Mondo, dove aveva subito un infortunio all’inguine durante il warm-up in vista della partita finale della fase a gironi del Galles contro la Georgia.
Fuori dai 23 che hanno giocato i quarti di finale contro l’Argentina, era in programma che Anscombe sarebbe stato in forma per giocare nelle semifinali, con il suo infortunio che apparentemente non veniva considerato così grave. Poi la sconfitta con i Pumas e gli accertamenti da parte del club giapponese visto che i dolori ricompaiono in fase di preparazione.
“Ricordo di aver parlato con il fisioterapista e lui ha detto: ‘amico, hai tirato fuori l’adduttore dall’osso'”, ha detto. “È stato davvero sorprendente ma anche davvero insolito, non si tende a vedere gli adduttori completamente strappati dall’osso. Quindi sembrava che dovessi essere operato e sono tornato nel Regno Unito il più rapidamente possibile e mi sono messo sotto i ferri molto rapidamente a Londra.”
La battuta d’arresto tuttavia è stata soprattutto sul piano emotivo, visto che a causa di una clausola nel contratto con Suntory ha visto il suo accordo annullarsi solo due settimane dopo il suo arrivo. Anscombe era uno dei tre giocatori internazionali di ‘Category C’ (internazionali non eleggibili) che ogni club della Japan Rugby League One può avere. La sua partenza, come già anticipato nell’articolo, lo ha visto immediatamente sostituito dall’esperto Nicolas Sanchez.
Riflettendo sul suo futuro ha dichiarato: “Mi piacerebbe giocare in Giappone, ma in questo momento tutti i club lì si concentrano su questa stagione, quindi aspetteremo e vedremo. Sto solo cercando di tornare in piena forma, voglio disperatamente giocare a rugby, su dove giocherò non ne sono ancora troppo sicuro. Spero di essere in forma nei prossimi due mesi, il percorso di recupero potrebbe essere più veloce, potrebbe essere un po’ più lento, ma vedremo cosa c’è là fuori”.
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