L’ala di origine figiana si aggiudica il prestigioso premio “John Eales Medal”, superando Valentini e Alaalatoa
Wallabies: Marika Koroibete votato miglior giocatore australiano dell’anno
L’ala Marika Koroibete è stato incoronato come miglior giocatore australiano per la seconda volta nella sua carriera, aggiungendo allo stesso premio nel 2019, quello di quest’anno.
Il 30enne di origine figiana è stato nominato “John Eales Medalist” con 202 voti dalla sua parte, nonostante il suo infortunio gli abbia impedito di prender parte alla spedizione autunnale con la sua nazionale in Europa. Le altre nomination per il premio erano Rob Valentini e Allan Alaalatoa, entrambi protagonisti di un’ottima stagione sia col club che con la nazionale.
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Koroibete aveva in suo favore anche la nomination al World Rugby’s Men’s XV, il dream team che viene votato alla fine di ogni anno con i giocatori che hanno performato meglio lungo tutto il corso della stagione. L’apice delle prestazioni della potente ala sono stati durante la serie estiva con l’Inghilterra, vinta dagli Wallabies 2-1, e il match ad Adelaide del Rugby Championship vinto contro gli Springboks, con l’indimenticabile placcaggio salvameta su Mapimpi.
Dopo la doppia conquista del premio, Koroibete si guadagna il permesso di unirsi ad un gruppo veramente esclusivo, composto da George Smith, Nathan Sharpe, Michael Hooper, Israel Folau e David Pocock, anche loro vincitori del premio per più di una volta.
“È un onore per me vincere questo premio, soprattutto in una stagione dove così tanti miei compagni hanno giocato molto bene con la maglia dell’Australia. Il rugby – ha aggiunto Koroibete dopo l’assegnazione del riconoscimento – è prima di tutto uno sport di squadra, quindi voglio ringraziare tutti i miei compagni, e il sapere che hanno votato il mio nome significa molto per me”.
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