L’ala degli Springboks salterà gran parte del torneo
Kurt-Lee Arendse è stato squalificato quattro settimane dopo il cartellino rosso ricevuto durante Sudafrica-All Blacks, nella prima giornata del Rugby Championship 2022. L’ala degli Springboks era stato espulso dopo un fallo su Beauden Barrett mentre l’apertura neozelandese era in aria per ricevere un calcio alto.
L’intervento non è stato giudicato volontario dalla commissione indipendente che ha valutato il caso di Arendse, ma sono state riconosciute la pericolosità e la spregiudicatezza dell’azione del sudafricano, che avrebbe potuto avere un impatto ben più grave su Barrett.
– Il video del fallo di Kurt-Lee Arendse su Beauden Barrett
Per questi motivi, l’episodio è stato definito di media gravità, con una conseguente squalifica base di otto settimane. Tenendo in considerazione le attenuanti relative alle scuse del giocatore e alla sua condotta impeccabile fin qui in carriera, la commissione ha poi ritenuto di abbassare a quattro le settimane di squalifica.
Gli Springboks, che già dovevano fare a meno dell’infortunato Cheslin Kolbe, dovranno dunque rinunciare anche al suo sostituto per la maggior parte del torneo. Arendse potrà tornare infatti solo per l’ultima giornata del Championship, in programma il 24 settembre a Durban contro l’Argentina.
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