Nel Sol Levante vorrebbero realizzare uno storico anniversario iridato
Il rugby giapponese ha un nuovo sogno iridato (Ph. Sebastiano Pessina)
E se dopo la Rugby World Cup 2019 il Giappone ospitasse un’altra Coppa del Mondo? Nel paese nipponico vogliono realizzare questo sogno. Far tornare il torneo iridato nella terra del Sol Levante.
Il rugby giapponese ha un nuovo sogno iridato
Il presidente della Federazione Giapponese, Kensuke Iwabuchi, in merito alla cosa ha detto: “In Giappone ci sono molti sport che sono seguiti, quindi il rugby per prosperare deve differenziarsi e regalare qualcosa di speciali ai propri appassionati e non solo. Questo è successo con la Coppa del Mondo: è un’esperienza che vorremmo ripetere coinvolgendo ancor di più i tifosi e i turisti che vengono dall’esterno”.
Poi ha aggiunto: “Al di là di quello che è successo dopo, l’evento ha segnato un boom per il rugby del nostro paese ed è per questo che avremmo intenzione di riavere il torneo qui, anche se sappiamo che non sarà facile”.
Sulla possibile data, ha ammesso: “Ci piacerebbe che la RWC tornasse in Giappone nel 2039, per celebrare il ventennale dalla prima Coppa del Mondo disputatasi da noi e sul suolo asiatico, ma se ci fosse la possibilità anche nel 2035 di certo non la disdegneremmo”.
Lo stato dell’arte
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Rugby World Cup 2027 e 2031: le assegnazioni verranno fatte fra qualche mese, più precisamente nel maggio 2022. Per l’edizione 2027 sono in corsa Australia e Russia, mentre per il 2031 Inghilterra e Stati Uniti.
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