Italia A e U18: una finestra sul futuro

Leonardo Marin, classe 2001, sarà in campo con l’Italia A. Gioca anche la U18 – ph. FIR

Quella offerta dai canali Facebook e YouTube della Federazione Italiana Rugby (e da OnRugby) è un’opportunità che gli appassionati hanno avuto poche altre volte: seguire l’Italia A e l’Italia U18 in occasione dei loro incontri.

Sarà la possibilità di mettersi alla finestra e vedere cosa sarà.

Alle 14:30 la nazionale giovanile, reduce da un rumoroso e sorprendente risultato contro i pari età inglesi ad agosto, sfida l’Irlanda alla ricerca di una nuova affermazione, stavolta con una rosa di soli atleti del 2004, che metta in luce le doti di un gruppo destinato a rappresentare la prossima generazione di talenti italiani, ma che ancora deve percorrere un sentiero lunghissimo.

Sentiero che invece sembra vicino al termine per tanti degli interpreti in campo nella partita della nazionale A contro la Spagna, alle 16:45 a Madrid.

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L’avversario dovrebbe essere alla portata e, anche se la seconda rappresentativa azzurra non ha avuto molto tempo per lavorare insieme, il tasso di talento fra le fila degli uomini agli ordini di Alessandro Troncon superiore a quello degli iberici.

Se nella prima partita sarà interessante anche vedere a quale punto di maturazione tecnica sono arrivati i ragazzi di Roberto Santamaria, per la maggioranza espressione di quei centri di formazione federali che sembrano essere arrivati al capitolo finale della loro storia, quello dell’Italia A è invece un incontro che mette al centro forse la più interessante novità del nuovo corso tecnico della FIR: un calendario denso e probante per una seconda selezione nazionale che sia incubatrice della Maggiore.

In molti paesi, rugbisticamente più evoluti dell’Italia, si parla spesso di rianimare il mondo delle nazionali A, dell’utilità che questi progetti tecnici possono avere nonostante la loro evidente subalternità, anche in termini di risorse, non solo rispetto alle nazionali maggiori, ma anche alle under 20. L’Italia in questo senso potrebbe farsi promotrice di un nuovo trend, di un revival delle seconde nazionali.

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D’altra parte Inghilterra e Scozia avevano fissato l’estate scorsa un test fra le rispettive nazionali A, poi cancellato a causa di positività all’interno del gruppo squadra: sarebbe stato il primo incontro degli England Saxons dopo 8 anni.

L’Italia A ha un’età media che non raggiunge i 23 anni (22,91) ed è infarcita di giocatori classe 2001 reduci da un’ottima annata in nazionale under 20, alla quale però non sono più ascrivibili. A loro si mischiano giocatori più esperti come Marcello Violi e il capitano Giovanni Pettinelli, e due giocatori provenienti dall’estero che vengono resi equiparati grazie a questa presenza, come Hame Faiva, che se tornerà ai livelli pre-infortunio è in predicato di aggregarsi alla nazionale maggiore, e il pilone del Rovigo Entienne Swanepoel.

Quello che offre il sabato italiano, dunque, è una finestra su due tipi diversi di futuro: uno a lungo termine e uno più ravvicinato, che dà la possibilità di vedere in campo quelli che già tra qualche settimana potrebbe essere degli Azzurri, altri che lo sono già stati e altri ancora che lo potrebbero essere fra qualche tempo, ma che intanto possono crescere giocando ad un livello che li prepari all’arena internazionale.

Lorenzo Calamai

Le formazioni di Italia U18 v Irlanda U18 – diretta OnRugby.it ore 14:30

Italia U18: 15 Tommaso Simoni (Valpolicella Rugby), 14 Leonardo Antonio Sodo (S.S. Lazio Rugby 1927), 13 Nicola Bozzo (Sedbergh School), 12 Lorenzo Nanni (Livorno Rugby), 11 Francesco Bini (Florentia Rugby), 10 Samuele Romeo Destro (Verona Rugby), 9 Lorenzo Casilio (Wasps Academy), 8 Jacopo Botturi (Rugby Transvecta Calvisano – Capitano), 7 Vittorio Padoan (Benetton Rugby), 6 Valerio Siciliano (Unione Rugby Capitolina), 5 Tommaso Ferrari (Unione Rugby Capitolina), 4 Samuele Mirenzi (VII Rugby Torino), 3 Marcos Francesco Gallorini (Vasari Junior Arezzo), 2 Enrico Brussolo (Rugby San Donà), 1 Alessandro Di Stefano (Rugby Experience L’Aquila)
A disposizione: 16 Nicholas Gasperini (Rugby Perugia), 17 Andrea Frattolillo (Petrarca Rugby), 18 Davide Ascari (HBS Colorno), 19 Matteo Palumbo (Amatori Rugby Genova), 20 Tommaso Tonetta (Verona Rugby), 21 Filippo Russi (Rugby Udine Union F.V.G.), 22 Matteo Bianco (S.S. Lazio Rugby 1927), 23 Riccardo Maria Crepaldi (Benetton Rugby), 25 Marco Scalabrin (Rugby Riviera 1975), 26 Lorenzo Morini (Rugby Transvecta Calvisano), 30 Francesco Imberti (Cus Torino)

Irlanda U18: 15 Ethan Graham (Monaghan RFC/Ulster), 14 Hugh Gavin (Galwegians RFC/Connacht), 13 Charlie Sheridan (Naas RFC/Leinster), 12 Michael Burnett (City of Armagh RFC/Ulster), 11 Sean Fox (Galway Corinthians RFC/Connacht), 10 Tom Larke (Old Wesley RFC/Leinster), 9 Kyle Read (Midleton RFC/Munster), 8 Grant Palmer (Wexford Wanderers RFC/Leinster), 7 Sean Edogbo (Cobh Pirates RFC/Munster), 6 Paddy Jones (Sale Sharks/IQ Rugby), 5 Jarlath Gleeson (London Irish/IQ Rugby), 4 James O’Loughlin (Naas RFC/Leinster) (c), 3 Charlie Byrne (Buccaneers RFC/Connacht), 2 Niall O’Hanlon (Athy RFC/Leinster), 1 Oisin Lynch (Boyne RFC/Leinster)
A disposizione: 16 Sam Green (Malone RFC/Ulster), 17 Sean Hopkins (Ballina RFC/Connacht), 18 Adam Deay (Tullow RFC/Leinster), 19 Donagh McCarrick (Coolmine RFC/Leinster), 20 Niklas Moelders (Wicklow RFC/Leinster), 21 Andrew Doyle (Athy RFC/Leinster), 22 Senan Phelan (St. Mary’s College RFC/Leinster), 23 David Donohue (Landsdowne FC/Leinster), 24 Kieran Kennedy (Waterford City RFC/Leinster)

Le formazioni di Spagna v Italia A – diretta OnRugby ore 16:45

Spagna: 15 John W. Bell, 14 Joan Losada, 13 Richard Stewart, 12 Alvar Guimeno, 11 Gauthier Minguillon, 10 Bautista Guemes, 9 Kerman Aurrekoetxea, 8 Kalokalo Gavidi, 7 Brice Ferrer, 6 Facundo Domínguez, 5 Victor Sanchez, 4 Kawa Leauma, 3 Jon Zabala, 2 Santiago Ovejero, 1 Fernando Lopez (c).
A disposizione: 16 Bastien Dedieu, 17 Pablo Meijmolle, 18 Bittor Abiotiz, 19 David Barrera, 20 Michael Hogg, 21 Facundo Munilla, 22 Javier Carrion, 23 Federico Castiglioni

Italia A: 15 Ange Capuozzo, 14 Jacopo Trulla, 13 Tommaso Menoncello, 12 Filippo Drago, 11 Simone Gesi, 10 Leonardo Marin, 9 Marcello Violi, 8 Riccardo Favretto, 7 Lorenzo Cannone, 6 Giovanni Pettinelli, 5 Andrea Zambonin, 4 Leonard Krumov, 3 Entienne Swanepoel, 2 Hame Faiva, 1 Cherif Traore
A disposizione: 16 Giacomo Nicotera, 17 Damiano Borean, 18 Ion Neculai, 19 Matteo Canali, 20 Alessandro Izekor, 21 Nicolò Casilio, 22 Giacomo Da Re, 23 Enrico Lucchin