Champions Cup: Benetton dai due volti, Northampton vince all’85’

ph. Ettore Griffoni

Inizio scoppiettante per il match tra Northampton e Benetton, nonostante la pioggia copiosa scesa prima e durante il match su Monigo. I Saints partono forte in attacco e guadagnano tre punti da calcio da punizione per un fallo di Herbst in ruck, ma il Benetton replica immediatamente: turnover vinto da Riccioni, Allan va per la touche e dopo diverse percussioni successive alla maul da rimessa laterale è Faiva a sfondare oltre la linea perentoriamente.

Northampton dimostra però di essere grande squadra facendo immediatamente pagare al Benetton un errore nel proprio campo. Da un calcio libero in mischia chiusa i Saints giocano veloce e arrivano a segnare sull’out di sinistra con l’ala Collins. Biggar sorprendentemente non trasforma. Benetton di nuovo replica subito con un calcio di punizione di Allan. Dopo tredici infuocati minuti il punteggio è 10-8 per i padroni di casa.

Al diciottesimo il Benetton si riaffaccia nei 22 avversari con una touche a 10 metri dalla linea. Il drive da rimessa stavolta è positivo e i Saints incorrono in una infrazione, ma non c’è bisogno di tornare sul vantaggio: con un po’ di mestiere di Faiva in coda alla maul e con un due contro uno ben giocato da Duvenage, Tavuyara può schiacciare in meta sulla parte destra del campo. Allan non trasforma: 15-8.

Cinque minuti più tardi nuova opportunità, conseguente ad un placcaggio pericoloso che su Herbst che costa a Biggar un cartellino giallo. Stavolta la maul è ben difesa, il pallone viene portato fuori e corre tra i centri, per Hayward e infine arriva a Ioane, sul quale Tuala riesce a operare un grandissimo placcaggio salvameta.

E’ un Benetton deciso e incisivo: l’azione seguente infatti vede Northamtpon liberare i propri 22 con qualche difficoltà, ma sulla seguente rimessa laterale Brex apre la linea difensiva avversaria di potenza e poi si libera dell’estremo con una finta di passaggio, arrivando a schiacciare proprio sotto i pali.

Al 31′ ancora biancoverdi in avanti: grande discesa di Tavuyara sulla destra, Hayward calcia a seguire e l’ala avversaria Sleightholme regala un’altra rimessa dentro i 22 calciando fuori quello che sarebbe stato un comodo mark. I Leoni incominciano un lungo multifase che dura più di un minuto e mezzo, prima di essere interrotto da un in-avanti volontario che viene rivisto solo con l’aiuto del TMO. Poco male: il fischietto scozzese Adamson assegna un piazzato di fronte ai pali alla squadra italiana che Allan trasforma in tre punti. A 6 minuti dal termine della prima frazione il tabellone recita 25-8.

Sul restart, Faiva commette un’ingenuità concedendo ai Saints un calcio di punizione in attacco per essersi rialcato quando placcato. Northampton si installa così nei 5 metri italiani. La difesa regge, ma c’è un nuovo calcio di punizione per fuorigioco a favore degli inglesi, che tornano in rimessa laterale a un tiro di schioppo dalla linea bianca. Il drive frutta una nuova punizione e un nuovo tentativo. Steyn commette un ulteriore fallo nelle fasi seguenti, Reinach batte veloce e piove oltre la linea di meta, mentre Adamson commina il giallo al terza linea del Benetton. Un finale del primo tempo che riporta in partita la squadra inglese (25-15) e che ribilancia il momentum del match.

Il secondo tempo inizia infatti con un Northampton aggressivo, che con una percussione del brillante pilone van Wyk riesce ad entrare nei 22 dei biancoverdi. Un errore di passaggio di Haywood salva il Benetton.

Al 47′ Biggar porta i suoi di nuovo nei 22 dopo un calcio di punizione in mischia ordinata. I Saints tambureggiano a cinque metri, ma la difesa dei trevigiani resiste per quanto necessario. Alla fine Northampton porta il pallone fuori su Collins, ma Hayward è bravo a tenerlo su in area di meta.

Si riparte da una mischia a cinque dove i Saints hanno dimostrato di aver preso il sopravvento, ma Duvenage e Brex, schierato terza linea per l’occasione riescono a creare una confusione tale da mettere in pericolo il possesso di Harrison e poi portarlo fuori, riguadagnando il possesso. Il Benetton torna in quindici uomini durante la fase successiva.

Al 51′ Biggar centra i pali da posizione facilissima, e accorcia a distanza di break. Il calcio di punizione arriva per un placcaggio in anticipo di Benvenuti su Proctor.

Poco dopo folata offensiva pericolosissima sul gioco rotto: Haywood recupera un grandissimo pallone in ruck nei propri 22, Collins va in fuga e rischia di combinare il coast to coast: solo Hayward gli impedisce di raddoppiare il bottino di giornata. Grande confusione nella fasi seguenti, con Brex che ancora una volta con una grande difesa riesce a inficiare la qualità del possesso avversario.

Sulla mischia che segue c’è un brillante possesso offensivo da chiusa, che Sleightholme spreca perdendo l’ovale. Sul possesso successivo decisione controversa ma apparentemente corretta del quartetto arbitrale: Ioane sale sul calcio nel box di Duvenage ma non riesce a placcare l’estremo avversario Furbank per una mezza ostruzione dello stesso Sleightholme, che però non cambia mai linea di corsa per impedire a Ioane il placcaggio. E’ proprio l’ala, infine, a raccogliere il passaggio del compagno e a firmare il pareggio sul proseguimento dell’azione.

Al 58′ Duvenage buca e calcia per Tavuyara ma l’ala arriva sull’ovale solo dopo che ha superato la linea di touche. Benetton ha i primi possessi offensivi del secondo tempo, ma un po’ di confusione non consente loro di essere efficaci.

Quando il cronometro segna un quarto d’ora al termine della partita, la difesa del Benetton commette un errore fatale: da mischia a centrocampo i Saints giocano sul fronte di sinistra, dove si trovano in superiorità numerica. Tavuyara scala troppo presto, consentendo a Furbank di bucare la difesa di Keatley e mandare poi Collins in meta.

Proprio quando le speranze del Benetton sembrano perdersi, Ludlam concede un calcio di punizione per mani in ruck che i biancoverdi vanno a giocare in rimessa laterale a 5 metri. Il drive da touche è perfetto, e Faiva può firmare la doppietta odierna. Dalla linea dei 15 metri di destra Allan riporta la partita in parità sul 32-32.

Nel tesissimo finale il Benetton ha un’opportunità in attacco quando il seconda linea avversario Bean placca alto Pasquali poco oltre la linea di metà campo. Allan spedisce l’ovale a circa 10 metri dalla linea bianca per una rimessa laterale affidata ancora a Faiva. Il drive viene fermato, ma l’ovale è al sicuro. Si moltiplicano le percussioni offensive, ma il numero 6 Jaime Gibson salva la situazione per i Saints costringendo Keatley al tenuto.

Finale da brivido: a Tavuyara viene comminato un calcio di punizione per in-avanti volontario a tempo scaduto. Biggar si presenta dalla piazzola quando il cronometro segna ormai l’85’. Il numero 10 gallese non sbaglia da posizione agevole: il Benetton cade 35-32 nell’amarezza generale.

Benetton Rugby: 15 Jayden Hayward, 14 Iliesa Ratuva Tavuyara, 13 Nacho Brex, 12 Tommaso Benvenuti, 11 Monty Ioane, 10 Tommy Allan (c), 9 Dewaldt Duvenage, 8 Toa Halafihi, 7 Braam Steyn, 6 Giovanni Pettinelli, 5 Federico Ruzza, 4 Ira Herbst, 3 Marco Riccioni, 2 Hame Faiva, 1 Federico Zani
A disposizione: 16 Michele Mancini Parri, 17 Cherif Traore, 18 Tiziano Pasquali, 19 Niccolò Cannone, 20 Eli Snyman, 21 Marco Lazzaroni, 22 Tito Tebaldi, 23 Ian Keatley

Marcatori Benetton
Mete: Faiva (6, 70) , Tavuyara (20), Brex (26)
Trasformazioni: Allan (7, 26, 70)
Calci di punizione: Allan (13, 34)

Northampton Saints: 15 Ahsee Tuala, 14 Ollie Sleightholme, 13 Matt Proctor, 12 Rory Hutchinson, 11 Tom Collins, 10 Dan Biggar, 9 Cobus Reinach, 8 Teimana Harrison (c), 7 Lewis Ludlam, 6 Jamie Gibson, 5 Api Ratuniyarawa, 4 Alex Moon, 3 Owen Franks, 2 Mikey Haywood, 1 Francois van Wyk
A disposizione: 16 Michael van Vuuren, 17 Alex Waller, 18 Paul Hill, 19 Lewis Bean, 20 Mitch Eadie, 21 James Mitchell, 22 Fraser Dingwall, 23 George Furbank

Marcatori Northamtpon Saints
Mete: Collins (9, 65), Reinach (40), Sleightholme (56)
Trasformazioni: Biggar (40, 56, 65)
Calci di punizione: Biggar (3, 52, 80)