L’allenatore del Petrarca e il presidente di Rovigo analizzano le partite europee dei due club, con opposti esiti
ph. Tommaso Del Panta
Una sconfitta e una vittoria. È stato questo il bilancio finale delle squadre venete di Eccellenza, impegnate nell’ultimo fine settimana in Continental Shield, la terza coppa continentale.
Da una parte il Petrarca Padova, che è stato sconfitto in trasferta 19-15 dai tedeschi del’Heidelberg, dall’altra Rovigo, vittorioso ampiamente per 45-7 sui lusitani del CDUL.
Il coach dei bianconeri Andrea Marcato, dalle pagine del Mattino di Padova, ha voluto fare pubblica ammenda: “Sono dispiaciuto per questa sconfitta, anche perchè i ragazzi si sono impegnati molto in campo. La responsabilità è stata mia: dovevo gestire qualche direttiva alla squadra: in certi momenti sarebbe stato meglio piazzare, invece ho chiesto di giocare per la meta.
Non erano imbattibili – continua riferendosi ai suoi avversari – se fossimo stati più quadrati avremmo portato a casa la vittoria. Ma ripeto, Il responsabile principale sono io”.
Di tutt’altro tenore, le affermazioni del presidente dei Bersaglieri Francesco Zambelli: “Abbiamo dominato tutta la gara e, a parte la meta tecnica ottenuta dai nostri avversari, siamo stati quasi perfetti. Faccio i complimenti a tutti i ragazzi per la prestazione – continua dalle pagine della Voce di Rovigo – e spero che riescano in parte a ripetersi nella prossima partita di Continental Shield“.
Prossima partita che, come da calendario, vedrà Rovigo opporsi a Calvisano sabato 16 dicembre alle ore 15, al San Michele.
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