Sudafrica, Coetzee: nessuna scelta in base alla pelle

Il coach degli Springboks prova a fermare le accuse sulle quote nere

coetzee sudafrica

ph. Siphiwe Sibeko/Action Images

“Ho accettato il piano di trasformazione del rugby sudafricano, ma non selezionerò mai un giocatore in base al colore della sua pelle”. Parole e musica di Allister Coetzee, coach di un Sudafrica in piena crisi che prova a difendere il suo operato dalle tante critiche piovute in patria per le politiche adottate dalla federazione riguardo alle vituperate quote nere, a detta di molti una delle cause della crisi di risultati in cui sono incappati gli Springboks dopo la Rugby World Cup (in nove partite quattro vittorie, quattro sconfitte ed un pareggio: decisamente poco per una squadra che aveva perso di pochissimo la semifinale iridata con gli All Blacks).

 

Nella settimana che porta all’attesa sfida di Twickenham contro l’Inghilterra Coetzee si è posto a protezione del sistema sudafricano, accusato di implementare una linea razzista per la composizione della nazionale. “Nessun giocatore vuole giocare perché ha quel colore della pelle e io non lo permetterò mai. È la più grande ingiustizia che tu possa fare ad un giocatore – ha dichiarato il 53enne al Telegraph – Ma penso che ai giocatori possano essere concesse anche delle opportunità che non ha avuto modo di ottenere in passato”. Per l’ex coach degli Stormers, dunque, le quote nere non rappresentano solo un numero da raggiungere a tutti i costi, ma piuttosto un mezzo per cambiare alcuni atteggiamenti a suo dire ben radicati: “Difficilmente si sentiranno notizie positive riguardo a questi cambiamenti…Se saranno gestiti nella maniera adeguata non si riveleranno solo una questione di numeri, ma cambieranno la mentalità e le percezioni. Questo è quello di cui stiamo parlando”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Georgia: tra i papabili successori di Richard Cockerill spunta un grande nome

Oltre ai coach francesi già contattati, c'è un altro noto allenatore che potrebbe tornare in pista con i Lelos

16 Dicembre 2025 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Galles: il capitano e altri big scelgono la Prem Rugby

L'Inghilterra è la meta preferita di alcuni tra i giocatori più rappresentativi del sistema professionistico gallese

16 Dicembre 2025 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

In Francia la nazionale di rugby vale più del Paris Saint-Germain

I Bleus battono anche il calcio: cresce in generale tutto il rugby

15 Dicembre 2025 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Scozia: nel caos intorno a Gregor Townsend salgono le quotazioni di Franco Smith

Addetti ai lavori e opinione pubblica spingono per una sostituzione alla guida della nazionale. Italia "spettatrice" attenta

15 Dicembre 2025 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Zach Mercer contro Borthwick: “Ero tornato in Inghilterra per la Nazionale, ma finché c’è lui la porta è chiusa”

"Giocarsi una convocazione internazionale alla lunga diventa logorante, in Francia ti godi di più il rugby e non pensi ad altro"

13 Dicembre 2025 6 Nazioni – Test match / Test Match