A Dublino finisce 13-0. Nei derby gallesi sorridono Ospreys e Cardiff
ph. Sebastiano Pessina
DUBLINO-Leinster batte Connacht all’Rds nel derby di alta classifica di capodanno e la supera in classifica, portandosi al secondo posto alle spalle degli Scarlets.
In alcune zone dell’Irlanda c’è l’alluvione. a Dublino no, ma la serata è da lupi: pioggia, freddo e vento forte, che rende quasi impossibili i calci già dalla area di rimessa laterale. Anche per questo i 14.297 spettatori annunciati sono un dato più che rispettabile. Nel primo tempo Leinster ha il vento alle spalle.
I padroni di casa si portano subito con decisione nei 22 avversari, collezionando mischie e punizioni ma senza segnare per i primi 10 minuti. Alla fine conquistano un calcio sotto i pali che Sexton trasforma per il 3-0, ma in 14 minuti di impegno la difesa di Connacht ha retto bene l’urto avversario. La partita continua sulla stessa falsariga: Leinster stabilmente nella metà campo avversaria ma che fatica a sfondare la attenta e corretta difesa ospite. Negli ultimi minuti del primo tempo si gioca per la prima volta nella metà campo di Leinster. Connacht sfiora la meta al 36′: calcetto in avanti di Ronaldson, Dave Kearney si tuffa sul pallone ma non lo ferma, Adeolokun lo calcia in avanti ma Rob Kearney riesce a portarlo fuori poco prima della bandierina. Si va al riposo sul 3-0 Leinster.
L’inizio della ripresa è equilibrato, il gioco delle due squadre è chiaramente condizionato dal maltempo. Al 47′ Ringrose entra in un buco e rompe due placcaggi ma perde la palla in avanti sul placcaggio finale e Connacht si salva con la mischia successiva. Al 52′ ovazione per Sean O’Brien che, fresco di rinnovo, entra per la 100′ presenza con Leinster. Al 57′ un break di Rob Kearney porta Leinster nei cinque metri di Connacht. Una serie di cariche, un monte di maglie blu e verdi sulla linea e il TMO assegna la meta a Van Der Flyer. Sexton trasforma il 10-0 col quale si entra nell’ultimo quarto di gioco. Ovazione anche per Madigan, che entra per Sexton a pochi giorni dall’annuncio della partenza per la Francia. Proprio lui segna al 75′ la punizione del 13-0 da posizione centrale ma con un gran vento contro. Finisce con Connacht in avanti ma ancora una volta incapace di segnare.
Cardiff-Scarlets: una meta di Cuthberth a quattro dal termine regala ai Blues la vittoria per 29-27.
Ospreys-Dragons: a Swansea le mete di Evans e Dirksen permettono ai padroni di casa di vincere 12-7.
Leinster: 15 Rob Kearney, 14 Fergus McFadden, 13 Garry Ringrose, 12 Ben Te’o, 11 Dave Kearney, 10 Johnny Sexton, 9 Eoin Reddan, 8 Jordi Murphy, 7 Josh van der Flier, 6 Rhys Ruddock (c), 5 Mike McCarthy, 4 Devin Toner, 3 Marty Moore, 2 Richardt Strauss, 1 Jack McGrath.
A disposizione: 16 James Tracy, 17 Peter Dooley, 18 Michael Bent, 19 Ross Molony, 20 Sean O’Brien, 21 Eoin Reddan, 22 Ian Madigan, 23 Zane Kirchner.
Mete: Josh van der Flier (60)
Trasformazioni: Johnny Sexton (61)
Punizioni: Johnny Sexton (14), Ian Madigan (75)
Connacht: 15 Tiernan O’Halloran, 14 Niyi Adeolokun, 13 Bundee Aki, 12 Craig Ronaldson, 11 Matt Healy, 10 Jack Carty, 9 Kieran Marmion, 8 Eoghan Masterson. 7 Jake Heenan, 6 John Muldoon (c), 5 Andrew Browne, 4 Aly Muldowney, 3 Nathan White, 2 Tom McCartney, 1 Finlay Bealham.
A disposizione: 16 Dave Heffernan, 17 Ronan Loughney, 18 Rodney Ah You, 19 Ultan Dillane, 20 Sean O’Brien, 21 Ian Porter, 22 AJ MacGinty, 23 Rory Parata.
Mete:
Trasformazioni:
Punizioni:
di Damiano Vezzosi
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