Sei Nazioni 2024: la preview di Italia-Scozia

L’Olimpico chiama gli Azzurri a qualcosa di speciale, ma la squadra di Townsend ha le spalle larghe

La preview di Italia-Scozia – ph. Sebastiano Pessina

Ruggiranno in settantamila sugli spalti dello Stadio Olimpico di Roma quando Angus Gardner soffierà per la prima volta nel suo fischietto alle 15:15, dando il via a una vibrante sfida fra Italia e Scozia, quarta giornata del Sei Nazioni 2024.

Sono circa 15mila i tifosi ospiti che si faranno sentire dagli spalti, ma non mancherà il caloroso e acceso sostegno dei tantissimi italiani accorsi per assistere a una delle partite che gli Azzurri hanno inevitabilmente cerchiato in rosso all’inizio del Torneo per provare ad andare in cerca di un risultato importante.

La Scozia è la squadra battuta più volte tra quelle del Sei Nazioni, ma una vittoria contro di loro manca dal 2015, mentre sono 10 le edizioni passate senza una vittoria della nazionale italiana a Roma. Un digiuno, quello contro l’avversario scozzese, dovuto soprattutto alla grande crescita degli ospiti di giornata nell’ultimo decennio.

Leggi anche: Italia, Michele Lamaro verso la Scozia: “Dobbiamo mettere in campo la miglior versione di noi stessi”

La formazione allenata da Gregor Townsend, che è recentemente divenuto il più longevo capo allenatore della storia del rugby scozzese, ha dimostrato nel corso di questo Torneo di essere l’unica reale concorrente dell’Irlanda. Solo alcuni dettagli non permettono al XV del Cardo di essere ancora in corsa per il Grande Slam o di essere più vicini a una squadra irlandese che a +6 in classifica sembra aver ipotecato il Sei Nazioni: la mancata meta del bonus in Galles dopo un primo tempo chiuso 20-0, i piccoli errori che hanno permesso alla Francia di portare a casa una partita dominata a Murrayfield (e sì, anche quell’ultima meta/non-meta), il pallone calciato fuori contro l’Inghilterra a tempo scaduto, sul +9, con la possibilità di provare a segnare un’ultima meta che avrebbe tenuto più aperto il Torneo.

Proprio in queste sbavature, e nei momenti di bassa tensione che la Scozia ha dimostrato di avere durante le partite, dev’essere brava a incunearsi l’Italia.

Come sempre succede, se gli avversari di giornata porteranno in campo la loro miglior prestazione c’è poco spazio per sognare per gli Azzurri. D’altra parte questa è una Scozia che ha le spalle più larghe di qualsiasi altra affrontata dall’Italia negli ultimi anni. Se però gli ospiti dovessero avere un po’ di sabbia negli ingranaggi, allora il pomeriggio azzurro (e lungo: a proposito, c’è un’iniziativa dei tifosi italiani per cantare Azzurro al 15esimo del primo tempo) potrebbe diventare molto interessante.

La partita passa soprattutto dalla capacità dell’Italia di confermare la prestazione difensiva offerta in Francia contro una squadra che propone un gioco diverso dal one-pass rugby dei transalpini a Lille. Verrà stressata spesso la capacità dei difensori di leggere le situazioni nella zona centrale del campo, ma l’Italia può provare a negare con la propria fisicità il primo avanzamento del pack scozzese, dando così palloni di minor qualità da gestire a Finn Russell.

Contro una squadra che non si è fin qui dimostrata fenomenale in aria, l’Italia potrebbe provare a giocare molti calci contestabili dalla zona tra i propri 22 metri e i 10 avversari, mandando Ioane, Lynagh e Capuozzo a sfidare i dirimpettai, giocatori di altissima qualità ma non sempre impeccabili sulle ricezioni aeree, come dimostrato dall’Inghilterra due settimane fa.

Attenzione alle panchine: chi è uscito dal banco dei sostituti per l’Italia ha fin qui solitamente fatto piuttosto bene, in particolare per quanto riguarda la seconda prima linea. Tuttavia la Scozia ha un ammontare di qualità e di esperienza, oltre a una capacità di impatto fisico importante, che possono davvero consentire loro di finire forte negli ultimi 25/30 minuti.

La diretta televisiva dell’incontro sarà su Cielo, canale 26 del digitale terreste, e su Sky Sport Uno. Diretta streaming su cielotv.it e su NOW.

Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Louis Lynagh, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Martin Page-Relo, 8 Ross Vintcent, 7 Michele Lamaro (c), 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Simone Ferrari, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti
A disposizione: 16 Gianmarco Lucchesi, 17 Mirco Spagnolo, 18 Giosuè Zilocchi, 19 Andrea Zambonin, 20 Lorenzo Cannone, 21 Stephen Varney, 22 Leonardo Marin, 23 Federico Mori

Scozia: 15 Blair Kinghorn, 14 Kyle Steyn, 13 Huw Jones, 12 Cameron Redpath, 11 Duhan van der Merwe, 10 Finn Russell (cc), 9 George Horne, 8 Jack Dempsey, 7 Rory Darge (cc), 6 Andy Christie, 5 Scott Cummings, 4 Grant Gilchrist, 3 Zander Fagerson, 2 George Turner, 1 Pierre Schoeman
A disposizione: 16 Ewan Ashman, 17 Alec Hepburn, 18 Elliot Millar-Mills, 19 Sam Skinner, 20 Jamie Ritchie, 21 Matt Fagerson, 22 Ali Price, 23 Kyle Rowe

Lorenzo Calamai

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Italia: Genova, Udine e Torino le sedi per i test match di novembre 2025

L'Australia una delle probabili avversarie, alla ricerca del riscatto dopo il 2022

10 Dicembre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Gonzalo Quesada: “Il carattere della squadra mi fa ben sperare in vista del Sei Nazioni”

A Piacenza il ct della Nazionale azzurra ha toccato diversi temi, dalla situazione di Giosuè Zilocchi ai ricordi del test match del 1998

8 Dicembre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Ross Vintcent: “Arrivato in Italia non pensavo di giocare. L’inizio è stato difficile, ma tutti mi hanno aiutato”

Il numero 8 azzurro ha raccontato il suo arrivo nella penisola a 18 anni, gli inizi del suo percorso e il grande aiuto datogli dal Rugby Seven per cre...

5 Dicembre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

La meta di Menoncello in Italia-All Blacks è la “Try of the week” dell’ultima settimana di Autumn Nations Series

La marcatura del centro azzurro è stata premiata dai tifosi di tutto il mondo nella votazione di questi giorni

28 Novembre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia: ufficiali due Test Match con gli Springboks a luglio 2025

Arriva la conferma dalla SA Rugby, la nazionale di Gonzalo Quesada affronterà i campioni del mondo

27 Novembre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Michele Lamaro: buone notizie verso il Sei Nazioni 2025

Arrivano ulteriori aggiornamenti (positivi) sul capitano azzurro

27 Novembre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale