Gli Azzurrini possono sognare un posto nelle prime quattro se batteranno la Georgia con bonus
Italia U20, dove può arrivare al World Rugby U20 Championship – ph. World Rugby
La vittoria della nazionale italiana under 20 ai danni del Sudafrica ha regalato un risultato storico al rugby italiano. Subito dopo il fischio finale della partita con i Baby Boks, lo sguardo dei tifosi si è rapidamente spostato sulla classifica della pool degli Azzurri per capire quali sono le prospettive in funzione dei risultati del terzo e ultimo turno del girone.
La Pool C infatti è la più equilibrata con tutte e quattro le squadre che, dopo due giornate, vantano una vittoria e una sconfitta. Attualmente la classifica vede prima l’Argentina, con una differenza punti fatti /subiti di +8). Al secondo posto il Sudafrica (+2) e terza l’Italia (-23). Tutte e tre hanno però ottenuto 5 punti – grazie a un punto di bonus conquistato – mentre la quarta Georgia con 4 punti (+10).
Il regolamento del World Rugby Under 20 Championship prevede che avranno accesso alle semifinali per i primi quattro posti le tre squadre vincitrici dei rispettivi gironi e la miglior seconda.
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Si giocheranno invece le posizioni dal quarto all’ottavo le restanti due seconde e le due migliori terze. Infine, le posizioni che vanno dall’ottavo al dodicesimo, saranno occupate dalla peggior terza e dalle 4 classificate. La squadra che giunge dodicesima retrocederà nella seconda divisione del rugby internazionale giovanile, il World Rugby U20 Trophy.
In caso di parità nel punteggio in classifica tra due squadre delle stessa pool, o per determinare quale sia la migliore seconda e le due migliori terze (appartenenti a gironi diversi) si applicano nel seguente ordine, questi criteri fino a quando non si determina la squadra che occupa la miglior posizione in classifica:
(a) Il vincitore dello scontro diretto fra le 2 squadre
(b) La Squadra che ha la migliore differenza tra punti realizzati e subiti
(c) La Squadra che ha la migliore differenza tra mete realizzate e subite
(d) La Squadra che ha realizzato il maggior numero di punti nelle tre partite del girone
(e)La Squadra che ha segnato il maggior numero di mete nelle tre partite del girone
(f) Se nessuno dei precedenti produce un risultato, allora la classifica verrà decisa con il lancio di una moneta.
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Dove può arrivare l’Italia al World Rugby U20 Championship 2023
La vittoria degli Azzurrini sul Sudafrica e quella della Georgia sull’Argentina hanno riaperto i giochi. Nel terzo turno ciascuna delle quattro squadre può ambire ad accedere alle semifinali per il titolo o rischiare di finire impantanata nella lotta per non retrocedere.
Se l’Italia batterà la Georgia, avrà la certezza di essere tra le prime otto del mondiale giovanile. Molto difficile, però, che una vittoria senza bonus basti per qualificarsi. Si dovrebbe sperare in una vittoria senza bonus del Sudafrica sull’Argentina per mantenere il primo posto, mentre i 9 punti in classifica che sarebbero così raggiunti non basterebbero con ogni probabilità per essere la migliore seconda. Fermandosi solo al girone A, la Nuova Zelanda giocherà con il Giappone e dovrebbe poter raggiungere i 10 punti senza troppi problemi.
Una vittoria con 5 punti degli Azzurrini, invece, darebbe ottime probabilità di essere tra le prime quattro: solo una vittoria con bonus dei Pumitas sul Sudafrica strapperebbe loro il primo posto nel girone, e a quel punto la qualificazione come migliore seconda dipenderebbe comunque dai risultati degli altri gironi (anche se, visti gli abbinamenti, sarà difficile che la migliore seconda provenga dal raggruppamento degli Azzurrini).
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Per contro, una sconfitta renderebbe assai difficile rimanere fuori dal lotto delle quattro squadre che andranno a giocarsi le ultime posizioni del torneo, per evitare la retrocessione.
Fin qui, la Georgia ha dimostrato di essere una squadra estremamente coriacea, in particolare in fase difensiva. Ha tenuto botta contro il Sudafrica alla prima giornata (33-23) e battuto bene i Pumitas (20-0). Sono una squadra che ha dei punti di forza simili a quelli degli Azzurrini: forti in mischia ordinata, potenti nel drive sia in attacco che in difesa, fisici nel placcaggio e sempre pronti a mettere in competizione il possesso al breakdown.
Non sarà una sfida facile, ma l’Italia ci arriva con una gigantesca iniezione di fiducia e potrà provare ad inseguire un sogno clamoroso.
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