Gli Azzurrini chiudono con una pesante sconfitta
Six Nations Under 18: valanga francese sull’Italia, finisce 57 a 17
Un pomeriggio molto difficile per l’Italia under 18. La squadra allenata da Di Giandomenico viene battuta 57-17 dalla Francia, capace di trovare ad ogni affondo la superiorità numerica all’esterno, marcando più volte e chiudendo subito il match. I Bleus restano un tabù per gli Azzurrini, che erano stati già nettamente battuti in un test match nel mese di gennaio. L’Italia conclude il suo Six Nations Festival under 18 con una vittoria contro il Galles e due sconfitte.
La cronaca di Francia-Italia
Il match comincia con un possesso palla prolungato dell’Italia, che però riscontra difficoltà a trovare spazi nella difesa francese, che nonostante il multifase italiano a ridosso della metà campo rimane ben organizzata. La prima delle nove mete della Francia nasce da una mischia al centro dentro i 22 metri dell’Italia, finita dagli avanti dopo un buon avanzamento dei trequarti sul lato chiuso. Dopo il calcio di rinvio, seconda segnatura immediata dei galletti che dopo un’ottima sventagliata all’esterno trovano il mediano di mischia all’interno che va a marcare in mezzo ai pali. È una fase durissima per gli Azzurrini, che subiscono altre 4 mete in pochi minuti andando sotto 36-0.
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Italia che smuove il proprio tabellino con capitan Gritti, che riparte dopo un bell’avanzamento di 10 metri da maul, e che va a segnare superando l’unico difensore rimasto sul lato chiuso. Primo tempo che si chiude sul 36 a 5.
La seconda frazione di gioco riparte con una piccola reazione d’orgoglio degli Azzurrini, che provano a giocare l’ovale, ma dopo cinque minuti dalla ripresa, è ancora la Francia a marcare. Al 46esimo minuto, Italia in meta per la seconda volta, sempre col proprio capitano Gritti che, schierato in posizione di terza centro, riparte da mischia e, superato il primo difensore di potenza, arriva fino alla linea di meta difesa dalla Francia.
L’ottava meta transalpina è il frutto di un calcio giocato alla mano, con la ripartenza di Jabea Njocke, che segna col sostegno dei compagni. Ennesima meta dei Galletti al 56esimo, in una stupenda azione caratterizzata da ben 4 offload di fila. A quattro minuti dalla fine, dopo un altro avanzamento con la maul azzurra e una serie di pick and go, è Pietro Bettini che marca la terza meta italiana, che chiude l’incontro sul 57 a 17.
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Six Nations Festival che termina nel peggiore dei modi per gli azzurrini di Di Giandomenico, che dopo la bella vittoria col Galles e la combattuta sconfitta con l’Inghilterra, tornano da Dublino col ricordo della pesante sconfitta con la Francia.
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