Ecco quali dovrebbero essere i tour dell’estate 2024 (compreso quello dell’Italia)

L’Inghilterra è pronta per tornare in Nuova Zelanda, mentre il Galles sarà in Australia e l’Irlanda impegnata in Sudafrica

Ecco secondo la stampa inglese i tour dell'estate 2024 (compreso quello dell'Italia). PH Sebastiano Pessina

Ecco secondo la stampa inglese i tour dell’estate 2024 (compreso quello dell’Italia). PH Sebastiano Pessina

Sono state pubblicate le prime indicazioni riguardo quelli che dovrebbero essere i tour estivi che le varie nazionali dell’Emisfero Nord hanno in calendario nell’estate 2024, Italia compresa. Secondo Will Kelleher del Times gli azzurri dovrebbero andare, anzi tornare, in Nordamerica per sfidare Stati Uniti e Canada. L’ultima volta è stata in occasione del tour 2016, quando la Nazionale guidata da Conor O’Shea giocò contro i Pumas a Santa Fe (sconfitta 30-24) prima di battere le Eagles 24 a 20 a San Josè e poi il Canada 20 a 18 a Toronto rispettivamente il 18 e il 26 giugno 2016.

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Tra l’altro una piccola curiosità legata alle due partite contro statunitensi e canadesi è che le vittorie sono maturate con tre mete messe a segno da Ornel Gega, allora tallonatore del Benetton, e ai calci di Allan e Canna. Resta intenso che questa è comunque una possibilità, anche se molto ben strutturata visti gli impegni delle altre Nazionali.

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Il Galles sfiderà l’Australia mentre l’Irlanda andrà in Sudafrica. La Scozia sarà impegnata contro le squadre dell’Oceano Pacifico, mentre sembra che la Francia sarà impegnata in Argentina. Come notato ne mancano due, e potrebbero scontrarsi a 10 anni di distanza dall’ultima volta: sembra infatti tutto pronto per il ritorno dell’Inghilterra in Nuova Zelanda (3-0 nel 2014 in favore degli All Blacks) per quello che dovrebbe essere però un mini-tour. Si parla infatti di giocare solo due test match, per ridurre il carico sui giocatori reduci da una stagione che inizierà con il Mondiale, ma sembra già alle porte la possibilità di organizzare anche una sfida extra contro (ad esempio) i Maori All Blacks.

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