Crowley: “Samoa sottotono? No, bravi noi”. Ruzza: “Per l’Australia possiamo migliorare ancora”

Crowley: “Samoa sottotono? No, bravi noi”. Ruzza: “Per l’Australia possiamo migliorare ancora” (ph. Sebastiano Pessina)

È un Kieran Crowley molto soddisfatto quello che si presenta in conferenza stampa insieme a Federico Ruzza, dopo la vittoria dell’Italia per 49-17 contro le Samoa nella prima partita delle Autumn Nations Series 2022.

“Si lavora tutta la settimana per preparare partite come questa. Oggi è andata bene, soprattutto per quanto riguarda l’esecuzione. Sono molto contento di come abbiamo difeso, soprattutto nei primi 3 drive della partita quando Samoa ha attaccato. Abbiamo giocato un primo tempo difensivo incredibile, in attacco abbiamo messo molte pressione segnando delle belle mete, in situazioni sulle quali avevamo lavorato durante la settimana. Dobbiamo goderci questa vittoria”.

Leggi anche: Test match – Italia a valanga su Samoa. Gli azzurri passano 49-17

Gli fa eco Federico Ruzza, anche oggi tra i migliori: “Abbiamo approcciato molto bene la partita dal punto di vista fisico, difendendo bene, anche se nella prima parte del match abbiamo commesso tanti falli. Però avevamo un piano di gioco stabilito e lo abbiamo eseguito bene. Il risultato sicuramente è importante, ma all’interno della partita ci sono state delle cose che potevamo fare meglio, in particolare nelle fasi di conquista e negli ultimi 20 minuti. Il risultato è una conseguenza di ciò che si fa in settimana, ma lavoreremo per migliorare ancora e affrontare l’Australia al 100%”.

Una prestazione convincente, e Crowley ci tiene a sottolineare i meriti degli azzurri: “Spesso si dimentica nel preparare una partita internazionale è che davanti c’è una squadra che prepara la partita bene come la stai preparando tu. Oggi abbiamo giocato bene, e bisogna dare credito alla prestazione della squadra. Samoa fino ad oggi era sopra di noi nel ranking”.

Leggi: Selezione Italiana XV: a Leicester finisce 33-19

Il tecnico poi ha parlato di alcune prestazioni dei singoli: “Per l’Australia faremo prima di tutto un check medico, ci sono 3-4 ragazzi che dovranno essere controllati. Varney è un ottimo mediano di mischia: è stato fuori per tanto tempo ma ultimamente ha ritrovato minutaggio dalla panchina. Ha giocato in maniera eccellente oggi, sia palla in mano che nel gioco al piede, la sua sfida ora sarà lavorare su questa prestazione per migliorare ancora”

Su Ioane: “Ha grande energia, ha giocato una grande partita. La squadra per il Mondiale comincia a prendere forma, non è ancora ben definita però, manca un anno e dobbiamo passare per un altro Sei Nazioni. La parola chiave è ‘profondità’, poi faremo la migliore selezione possibile. Lorenzo Cannone? Lui e i ragazzi che hanno giocato oggi hanno fatto molto bene. Abbiamo tante scelte in terza linea. Halafihi che è partito dalla panchina, e poi i ragazzi rimasti fuori come Negri, Pettinelli o lo stesso Federico Ruzza con cui abbiamo un dibattito per capire se sia più una seconda o una terza linea (ride, ndr).

I complimenti sono arrivati anche dal tecnico di Samoa, Seilala Mapusua: “L’Italia è stata molto cinica, sapevamo che sarebbe stata una partita molto complicata. Non ci hanno permesso di giocare il rugby che volevamo, quindi grande credito alla prestazione degli azzurri”.

Francesco Palma