La Rochelle sta studiando il modo di schierare il suo forte mediano di mischia nel match contro Leinster che si giocherà a Marsiglia
In finale di Champions Cup guanti speciali per far giocare l’infortunato Kerr-Barlow? (Ph. Luca Sighinolfi)
Quando si dice: provarle davvero tutte. In vista della finale di Champions Cup prevista sabato, l’allenatore di La Rochelle Ronan O’Gara è alle prese con grane importanti legate alla situazione fisica dei suoi giocatori. Un problema riguarda Tawera Kerr-Barlow, mediano di mischia neozelandese che da tre anni gioca nei gialloneri ed è assolutamente una delle chiavi della crescita per il club.
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Inizialmente sembrava che per Kerr-Barlow le porte della finale di Champions Cup fossero chiuse a causa di un infortunio alla mano subito nell’ultima uscita in Top14, ma potrebbe ancora esserci una speranza. Un’azienda irlandese infatti produce dei guanti speciali per la protezione delle mani e in casa La Rochelle si sta valutando questa opzione, già percorsa di recente da altri giocatori di rugby con il medesimo problema (Bowe, Trimble, McFadden e Keenan) che hanno indossato questi guanti.
Normalmente prodotti per i giocatori di hockey su prato e hurling, sport che in Irlanda vanno decisamente forte, potrebbero permettere a O’Gara di schierare il suo numero 9 titolare: “Devo esplorare tutte le possibilità – ha detto l’ex stella dell’Irlanda – A seconda della soglia del dolore e della capacità di utilizzare il pallone con la mano infortunata valuteremo, ma credo che con questi guanti speciali potrebbe farcela”.
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In vista della finalissima La Rochelle comunque ha recuperato Dulin e Skelton ma perde un’altra pedina fondamentale, cioè Victor Vito. Al suo posto dovrebbe giocare il giovane Matthias Haddad.
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