Rassie Erasmus spiega le scelte di formazione del Sudafrica “A”

Il Director of Rugby dei campioni del mondo fa il punto della situazione in casa Springboks

Rassie Erasmus spiega le scelte di formazione del Sudafrica "A"

Rassie Erasmus spiega le scelte di formazione del Sudafrica “A” (Ph. Sebastiano Pessina)

Qualcuno fra i media britannici lo ha già ribattezzato “lo scherzetto”. Di cosa si sta parlando? Della formazione del Sudafrica “A” per il Test Match contro i British & Irish Lions.

In principio questa doveva essere una partita di warm-up contro una versione “Emergenti” (per dirla all’italiana, ndr) degli Springboks, ma poi…

E’ successo che i campioni del mondo non sono riusciti a giocare il secondo Test Match che avevano in programma contro la Georgia e quindi per mettere minuti nelle gambe e nelle mani sono dovuti ricorrere a questo “artificio”: schierare un complessivo di 18 giocatori iridati nella line-up che mercoledì 14 luglio al Green Point Stadium di Città del Capo sfiderà la squadra di Gatland.

Rassie Erasmus spiega le scelte di formazione del Sudafrica “A”
“Prima di tutto: dal punto di vista medico, stiamo bene. E’ due giorni che i nostri tamponi, dopo le positività della scorsa settimana, ci restituiscono risultati negativo. Abbiamo ulteriormente irrigidito le condizioni della nostra bolla e stiamo iniziando a prepararci per le gare che ci attendono”.

“La formazione del Sudafrica “A”? Non potevamo fare altrimenti, anzi. Per noi sarebbe l’ideale giocare due partite di riscaldamento e stiamo valutando di sfidare i Bulls sabato prossimo. So che questo non darebbe fastidio a Warren Gatland e al suo gruppo di giocatori. Stiamo cercando di capire come muoverci: ci spero, sono fiducioso. Infondo anche a British & Irish Lions converrebbe, per quanto riguarda lo spettacolo e l’importanza del risultato, affrontare degli Springboks al massimo”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

All Blacks: i 7 giocatori che Scott Robertson potrebbe lanciare nel 2024

Il neo-tecnico della Nuova Zelanda ha intenzione di mischiare un po' le carte: ecco i talenti da tenere d'occhio

item-thumbnail

Il test tra Galles e Georgia potrebbe giocarsi… ma più in la

Saltate le possibilità di vedere uno "spareggio" nel 2024, le due formazioni potrebbero comunque affrontarsi

item-thumbnail

E se il prossimo “10” del Sudafrica fosse… Cheslin Kolbe?

Tra la contemporaneità con l'URC e la data fuori dalle finestre internazionali (22 giugno) gli Springboks saranno costretti a sfidare il Galles con ta...

item-thumbnail

Autumn Nations Series: niente Test Match tra Galles e Georgia

Nel calendario non trova spazio l'atteso incontro tra l'ultima del Sei Nazioni e la prima del Rugby Europe Championship

item-thumbnail

Autumn Nations Series 2024: il calendario completo con date e orari dei Test Match di novembre

Si inizia il 2 novembre con il test tra Inghilterra e Nuova Zelanda per chiudere il 30 con Irlanda-Australia

item-thumbnail

Autumn Nations Series: ufficializzati i Test Match dell’Italia con Argentina, Georgia e All Blacks

Azzurri che ospiteranno i Pumas dell'ex Gonzalo Quesada a Udine, sfida alla Nuova Zelanda in prima serata